Scienze giuridiche
http://elea.unisa.it/xmlui/handle/10556/3044
2024-03-28T18:28:40ZLa perequazione urbanistica
http://elea.unisa.it/xmlui/handle/10556/6606
La perequazione urbanistica
Minichini, Rosario
La prima legislazione italiana in materia urbanistica risale al 1939 (legge n. 1497) inerente alla "Protezione delle bellezze naturali" e, per quanto più specificamente interessa la "perequazione urbanistica"che è l'argomento in discussione, ai 1942 (legge n. 1150/1942 come integrata dalla legge n. 765/1967).
Per i dettami della legislazione da ultimo richiamata l'uso e la presupposta conformazione del territorio è attività amministrativa autorizzativa e di pianificazione territoriale di circoscrizione comunale e di competenza di ciascun Comune, pianificazione scaturente da un sistema a "cascata" al quale partecipano con non diretta incisività lo Stato che è deputato a dettare la legislazione di principio e la Regione influendo sulle scelte dei Comuni sia dettando i principi informatori della pianificazione urbanistica sia concretamente approvando le scelte pianificatone comunali (è concetto acquisito, infatti, che la deliberazione comunale di adozione del PUC è atto complesso perché necessita dell'approvazione dell'ente Regione).
La ragione dell'istituto della "perequazione urbanistica" prende vita dal fatto che la pianificazione urbanistica, imponendo l'uso degli spazi territoriali pubblici e privati secondo scelte che in tesi sono volte al miglioramento dell'assetto urbanistico ed ambientale del territorio nell'interesse della collettività, nella quasi generalità dei casi, viene a costituire una fortunosa manna per i proprietari che vedono i propri terreni grandemente valorizzati per le previsioni di realizzabilità negli stessi di opere di urbanizzazione e di aumentate possibilità edificatorie, mentre al contrario, la medesima pianificazione viene ad arrecare ad altri soggetti rilevanti sacrifici perché i beni di questi ultimi vengono necessitatamente e autoritativamente asserviti all'interesse generale della collettività, e ciò nelle medesime zone territoriali o nelle attiguità. .. [abstract a cura dell'Autore]; hè fìrst Italian urban planning legislation dates back 1939 (Legge n. 1497), conceming thè protection of naturai beaty and more specifìcally “ urban equalisation” which represent thè subject of thè discussion, since 1942 (legge n. 1150/1942 integrated withthe Lawn. 765/1967).
Thè law n. 765/1967 says that thè use and thè supposed conformation of thè territory is an administrative activity that give thè authorization and, conceming urban planning, it is on municipality's responsibility. It is derived by a “cascading” System in which there is thè State’s partecipation (who has to make thè principals of law) and thè Regions, that has its influence in order to thè municipality’s decision. This kind of activity is making creating principals in urban planning and, also, approving thè municipality urban plannig choises (it’s known that thè municipal’s decision corceming thè adoption of thè PUC is a complex act because it required to be approved by thè Regions).
Thè importance of urban equalisation is concemig thè positive impact that it has for thè land owners which obtein positive forecasts to carry out urbanization works and to increase thè possibility to build. However, thè same urban plannification has a negative impact for other people because their properties are often sacrified for thè generai interests of thè collectivity without possibility to avoid it. All this because thè urban equalisation impose to use thè public and private spaces for an improvement of thè environment and urban territories on thè interest of thè community.
Also, thè administration justice (for exemple: Cons. di Stato - sez.IV n.367/1984) has always stated that unequity treatment between different areas individuated by thè PUC is properly inside thè urban planning and that thè resulting inequality which coming out from it is justified by thè characteristics of thè zone which makes it more or less suitable for thè pursuit of social purposes. .. [edited by Author]
2018 - 2019
2022-01-12T00:00:00ZDal matrimonio alle unioni civili: modelli europei a confronto
http://elea.unisa.it/xmlui/handle/10556/6592
Dal matrimonio alle unioni civili: modelli europei a confronto
Ricciardi, Erika
Nel corso degli anni il concetto di famiglia è cambiato, e questa evoluzione è stata de terminata da molteplici fattori: il cambiamento dei costumi sessuali, la precarietà
nell’ambito lavorativo, l’aumento della longevità, l’eliminazione dei preconcetti nei
confronti degli omosessuali.
Adesso ci troviamo di fronte ad un arcipelago costituito da un’isola storica, che
rappresenterebbe la famiglia “tradizionale” fondata sul matrimonio e tante altre isole
intorno che simboleggiano le altre tipologie di convivenza come “ la famiglia unita” e
“disunita”, “monoparentale” e “biparentale” o “multiparentale”, “perenne” o
“ricomposta” e via dicendo. .. [a cura dell'Autore]
2018 - 2019
2020-06-30T00:00:00ZIl turismo nel diritto amministrativo
http://elea.unisa.it/xmlui/handle/10556/6590
Il turismo nel diritto amministrativo
Rescigno, Gaetana
Il turismo rappresenta una concreta speranza, un’opportunità di lavoro per i giovani, un orizzonte per
le famiglie e un’occasione per gli operatori economici.
Il diritto del turismo è e resta collegato al piacere del viaggiare e alla serenità della vacanza; all’avventura
della scoperta di luoghi nuovi e alla conoscenza di altre culture; alla tolleranza per civiltà diverse e
all’apertura al mondo; al piacere dell’incontro e alla capacità di accogliere l’altro.
Conoscere il diritto del turismo è un modo per godersi pienamente del proprio viaggio. È una nuova
chance per investire sulla centralità della persona e tracciare una concreta prospettiva di cambiamento
della nostra realtà economica e sociale. Il turismo, infatti, sta assumendo nuovi contenuti, proseguendo
nel suo percorso verso un «turismo sostenibile». L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha spesso
sorretto il turismo sostenibile per lo sviluppo. .. [a cura dell'Autore]; Tourism represents a concrete hope, a job opportunity for young people, a horizon for families and an opportunity for economic operators.
Tourism law is and remains connected to the pleasure of traveling and the serenity of holidays; to the adventure of discovering new places and to the knowledge of other cultures; tolerance for different civilizations and openness to the world; the pleasure of the meeting and the ability to welcome the other.
Knowing the law of tourism is a way to fully enjoy your trip. It is a new chance to invest in the centrality of the person and trace a concrete perspective of change in our economic and social reality. Tourism is in fact taking on new content, continuing on its path towards «sustainable tourism». The United Nations General Assembly has often supported sustainable tourism for development.
The current Constitution does not present any useful provision for the systematic positioning of "tourism". However, the phenomenon can be traced back to some of the principle provisions expressing constitutional values. The different interests involved - those of the tourist, of the entrepreneurs in the sector, but above all the public interest in the protection of environmental and cultural goods - express distinct constitutional values (freedom of movement and protection of the contractual relationship; freedom of business; principle of conservation environmental and cultural heritage), but sometimes conflicting. .. [edited by Author]
2018 - 2019
2020-09-24T00:00:00ZL'argomentazione giuridica. Razionalità e dinamicità nella prassi giuridica
http://elea.unisa.it/xmlui/handle/10556/6576
L'argomentazione giuridica. Razionalità e dinamicità nella prassi giuridica
Luciano, Michelangelo
The crisis of the formalistic legal conceptions of the late twentieth century led to a
reconsideration of the issues related to the correlation among law, morality and politics. One
of such issues was the re-evaluation, in practical-argumentative terms, of the concept of
rationality embedded in the Constitution. Before providing a critical overview of the core
aspects and the key theories of the literature conducted in this direction, this dissertation will
focus on the concept of ‘argumentation’ in general terms and, subsequently, will address its
applicability in legal terms. .. [edited by the Author]; Con la crisi delle concezioni formalistiche del diritto negli ultimi decenni del Novecento, si assiste
ad un ripensamento di tutte le questioni legate al rapporto diritto/morale/politica a partire dalla
rivalutazione in chiave pratico-argomentativa della razionalità implicita nella Costituzione.
Prima di passare alla disamina delle maggiori peculiarità della teoria dell’ argomentazione giuridica
e all’analisi critica delle teorie dei suoi più importanti esponenti mettendone in evidenza luci ed
ombre, per un’ approfondita ricostruzione del dibattito teorico, è opportuno porre l’accento su cosa
sia l’argomentazione in generale, per poi focalizzarci sulle specificità dell’argomentazione
giuridica, analizzandone le varie concezioni. .. [a cura dell'Autore]
2018 - 2019
2020-12-27T00:00:00Z