Tutela dell'embrione e responsabilità medica
Abstract
Il presente lavoro affronta il tema della "vita non ancora nata" coinvolgendo, necessariamente, considerazioni e valutazioni sui valori fondamentali dell'ordinamento, quale diritto alla salute ed all'integrità psico-fisica, spettante non solo ad una persona che già esiste, ma anche a quella in fieri, cui compete il riconoscimento dello status personae garantito dal principio di uguaglianza fondante lo Stato democratico di diritto. Il diritto, quindi, ha il compito di regolare il vivere fisiologico della realtà sociale recependo valutazioni morali, politiche e giuridiche del comune sentire che consentono una visione complessa dei fenomeni, in un'ottica etero-centrista della persona. La tematica relativa alla tutela dell'embrione è stata, quindi, affrontata cercando, nei valori fondamentali dell'ordinamento, l'interesse giuridicamente rilevante e meritevole di tutela, intervenendo con la tecnica del bilanciamento dei principi, come indicato dalla stessa Carta costituzionale (art. 41), partendo dal presupposto che la vita è in sé un valore.