Fatto e diritto nel divenire dell'amministrazione globale dei principi di scienza nuova in G. B. Vico
Abstract
Una riflessione sul diritto, alla luce del pensiero del Vico, appare oggi di
grande attualità.
Nell’odierno contesto istituzionale, gli ambiti nazionali sono ormai integrati
nell’ordinamento europeo, nel quale la formazione del diritto avviene non
soltanto mediante la produzione di provvedimenti di natura normativa ma
sempre più per principi elaborati dalla giurisprudenza delle Corti.
La dogmatica è un retaggio storico.
La legge non può essere lasciata sola. Deve essere affiancata
dall’interpretazione del giudice, garante della storicità del diritto, della sua
adesione alla dinamica della società.
Giudici e avvocati si immergono nella fattualità del diritto, in una
proiezione sempre più globale, che tende ad astrarre dai confini delle
frontiere statuali, nella definizione di un nucleo di principi universali, che
consenta di superare la frammentazione delle regole. [a cura dell'autore]