L’unitarietà dello statuto successorio tra Favor Legitimitatis e verità biologica
Abstract
La tesi di dottorato dal titolo “L’unitarietà dello statuto successorio tra favor legitimitatis e verità biologica” ha ripercorso, dal punto di vista storico-giuridico, la non facile relazione esistente tra filiazione in costanza di matrimonio e filiazione avvenuta al di fuori di esso, soprattutto in considerazione dei relativi profili successori.
Sono state analizzate le novità introdotte dalla legge di riforma, recante “Disposizioni in materia di riconoscimento dei figli naturali”, L. n. 219/2012, e dal decreto legislativo di attuazione, n. 154/2013.
In particolare, si è provveduto a rileggere criticamente quelle norme del libro II del codice civile che prevedevano un’anacronistica dicotomia, tanto formale, quanto sostanziale, tra “figli legittimi” e “figli naturali”. La ricerca ha preso le mosse dall’analisi dell’art. 2, co. I, lett. f, della precitata L. n. 219/2012, con cui il legislatore ha investito il Governo del compito di “assicurare l’adeguamento della disciplina delle successioni (…) al principio di unità dello stato di figlio (…)”.
Successivamente, sono state analizzate tutte le norme del diritto successorio novellate per effetto del decreto legislativo di completamento della riforma della filiazione (D.Lgs. n. 154/2013), dal titolo “Revisione delle disposizioni vigenti in materia di filiazione, a norma dell’articolo 2 della legge 10 dicembre 2012, n. 219”. In prima istanza, si è compiuta una mera operazione di sistemazione linguistica, espungendo dagli artt. 467, 536, 538, 565, 566, 570, 573, 580, 581, 582, 583, 594, 715 e 737 c.c., le parole “legittimi” e “naturali”, optando per un semplice riferimento ai figli.
Lo studio dello statuto successorio dei figli nati all’interno o al di fuori del matrimonio si è svolto ponendo lo sguardo anche agli altri ordinamenti giuridici europei. La ricerca ha posto come base di comparazione la disciplina successoria offerta dalle esperienze di civil law. Si pensi alla Ley 11/1981 spagnola, che ha provveduto ad adattare la normativa del codice civile a quella della Costituzione, nell’ottica della assoluta equiparazione tra figli. Una disamina è stata offerta anche con riguardo agli interventi del legislatore d’oltralpe, attraverso la legge 2001-1135, L. n. 2002-305, ancora per il tramite dell’Ordonnance n. 2005-759 e della legge n. 2009-61. Sono state, inoltre, esaminate le riforme tedesche del 1969, vale a dire la legge sui “figli non legittimi”, nichteheliche Kinder, e quella di riforma del diritto della filiazione del 1997 (KindRG). Sul fronte del common law, in tema di equiparazione tra tipi di filiazione, si è provveduto ad individuare, innanzitutto, il Family law Act del 1987, con cui è stata abolita anche la dicitura linguistica di illegitimate, ed il Children Act del 1989. [a cura dell'autore] The doctoral thesis entitled “The unity of the Statute of succession between legitimitatis favor and biological truth” has retraced , from the point of historical and legal perspective , the difficult relationship between filiation in wedlock and filiation given outside of it , especially in view of its successors profiles .
The changes introduced by the reform law were analyzed on “Measures regarding the recognition of illegitimate children” , Law no . 219/2012 , and the legislative decree implementing, n . 154/2013 .
In particular , it was decided to critically review the provisions of Book II of the Civil Code which provided an anachronistic dichotomy, both formally, as a substantial, between “legitimate children” and “natural children”. The research was prompted by the analysis art. 2 , co . I, letter . f , of the aforementioned Law no . 219/2012 , in which the legislature has invested the government with the task of “ensuring the adaptation of the succession rules ( ... ) the principle of the child - state drives ( ... )”.
Subsequently, were analyzed all the rules of succession novellate law by virtue of Legislative Decree completion of the reform of filiation (Legislative Decree . N . 154/2013) , entitled “Review of the current provisions of filiation , pursuant Article 2 of the law of 10 December 2012, n . 219”. In the first instance, it has accomplished a mere linguistic accommodation operation, expunging from Articles 467 , 536 , 538 , 565 , 566 , 570 , 573 , 580 , 581 , 582 , 583 , 594 , 715 and 737 of the Civil Code , the “legitimate” and the words “natural”, opting for a simple reference to the children.
The study of the Statute of succession as children born within or outside marriage took place by placing the eye to other European legal systems. Research has set as a basis for comparing the discipline succession offered by civil law experience. Think of the Spanish Ley 11/1981, which has adapted the civil code legislation to that of the Constitution, in view of the absolute equality among children. An examination was also offered regarding the remediation of the legislature beyond the Alps, through law 2001-1135, L. n. 2002-305, again through Ordonnance n. 2005-759 and Law. 2009-61. It was also examined the German reform of 1969, namely the law on “no legitimate children”, nichteheliche Kinder, and that of the filiation of the 1997 law reform (KindRG). In terms of the common law, in terms of equivalence between types of filiation, steps were taken to identify, firstly, the Family law Act of 1987, which was also abolished the linguistic expression as illegitimate, and the Children Act 1989. [edited by author]