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dc.contributor.authorCappelluti, Domenico
dc.date.accessioned2012-05-28T11:15:29Z
dc.date.available2012-05-28T11:15:29Z
dc.date.issued2011-03-31
dc.identifier.urihttp://hdl.handle.net/10556/261
dc.description2009 - 2010en_US
dc.description.abstractIl seguente studio si propone di collocare la forma drammatica tipica del teatro di collegio gesuitico all'interno della situazione teatrale italiana del XVII secolo, evidenziandone opportunamente i predominanti aspetti retorici e pedagogici. Partendo da questo presupposto si è cercato di approfondire le peculiarità di questo genere letterario e rappresentativo nell'ambito dell'attività culturale del Collegio dei Nobili di Napoli mediante l'analisi della figura e opera drammaturgica di Leonardo Cinnamo, professore in detto collegio nel biennio 1640-42. Si è reputato opportuno tracciare, in primo luogo, le coordinate storico-artistiche delle forme teatrali e spettacolari dell'Italia post-tridentina onde evidenziare, all'interno di una fitta rete di espressioni letterarie e drammatiche, di generi accreditati (commedia erudita, melodramma) e manifestazioni meno ufficiali (apparati festivi e Improvvisa) le linee essenziali della scena pedagogica sviluppata dalla Compagnia di Gesù. Alla luce di tali riferimenti l’indagine si è rivolta in modo specifico sui rapporti tra il teatro e l'Ordine ignaziano, sottolineando la centralità assunta dalle forme rappresentative all'interno del percorso formativo vincolato alla carta pedagogica dei Padri, la Ratio studiorum, nell'analisi della scena tragica, genere eletto. elaborato e fruito all'interno delle scuole gesuitiche. Dallo studio emerge con chiarezza la finalità pedagogica che definisce l'orizzonte creativo degli autori di questo tipo di dramma, tutti volti a basare la scena su un codice retorico che la trasforma in altisonante monito visivo della morale controriformista. Lo studio intende mettere in risalto l’intuizione ignaziana verso il teatro, mezzo capace di sfruttare a pieno la forza empirica della drammatizzazione concentrando la riflessione teorica sull'energia esemplare dell'actio sulla parola: in tal modo è possibile leggere l'enfasi scenica dell'eloquentia corporis tipica delle pièces teatrali gesuitiche... [a cura dell'Autore]en_US
dc.language.isoiten_US
dc.publisherUniversita degli studi di Salernoen_US
dc.subjectTragedia gesuiticaen_US
dc.subjectCinnamo, Leonardoen_US
dc.titleLa tragedia gesuitica tra retorica e pedagogia. L'esempio di Leonardo Cinnamo al collegio dei nobili di Napolien_US
dc.typeDoctoral Thesisen_US
dc.subject.miurL-ART/05 DISCIPLINE DELLO SPETTACOLOen_US
dc.contributor.coordinatoreMartelli, Sebastianoen_US
dc.description.cicloIX n.s.en_US
dc.contributor.tutorSapienza, Annamariaen_US
dc.identifier.DipartimentoLetteratura Arte Spettacoloen_US
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