Montevergine: immagini su pergamena
Abstract
L’obiettivo principale di questo studio è stato la descrizione completa e dettagliata di tutto il materiale
pergamenaceo (manoscritti, documenti e frammenti), riconducibile tra il XII e il XIII secolo,
attraverso il censimento e la catalogazione delle testimonianze custodite presso la Biblioteca
nazionale del Monumento annesso all’abbazia di Montevergine e presso la Biblioteca Apostolica
Vaticana; un capitolo importante della storia artistica dell’ abbazia quello relativo alla decorazione
libraria, finora poco noto agli studi a differenza della produzione pittorica e scultorea. L’analisi
globale (codicologica, paleografica, testuale e storico artistica), congiunta all’ analisi del materiale
archivistico e delle testimonianze indirette, ha permesso di ricostruire un corpus dei codici decorati
legati all’abbazia di Montevergine, giungendo a proporre anche nuove acquisizioni critiche. Indagare
sulle immagini su pergamena ha portato in primis ad interrogarsi sulla presenza o meno dello
scriptorium; una realtà complessa nel mondo verginiano e non perfettamente attestata in merito alla
produzione libraria. Di grande interesse risulta l’analisi del documento illustrato noto come ‘lo Statuto
dell’abate Donato’, di sicura produzione verginiana, del quale è scaturita una nuova lettura. [a cura dell'Autore] The purpose of this study was the complete and detailed description of all the materials (parchments manuscripts, documents and fragments), dated between the 12th and the 13th centuries, through census and cataloging of the historical records preserved at the Biblioteca Nazionale at the Montevergine Abbey and at the Biblioteca Apostolica Vaticana. An important chapter in the history of the Abbey concerns the book decoration, a little studied subject, unlike the pictorial and sculptural productions. The global analysis (codicological, paleographical, textual and of the history of art), combined with the analysis of the archive materials and the indirect records, has allowed us to rebuild a corpus of the decorative codes linked to the Montevergine Abbey, as well as to propose new critical acquisitions. Searching for parchment images has led us to wonder about the presence of the scriptorium; a complex reality in the Virginian world that does not fully attest to the production of books. The analysis of illustrated documents known as ‘Statuto dell’abate Donato', a sure Virginian production, was of great interest and led to a new interpretation. [edited by Author]