dc.contributor.author | Pérez Huenteo, Camila Alejandra | |
dc.date.accessioned | 2024-07-22T07:40:05Z | |
dc.date.available | 2024-07-22T07:40:05Z | |
dc.date.issued | 2023-02-01 | |
dc.identifier.uri | http://elea.unisa.it/xmlui/handle/10556/7286 | |
dc.description | 2021 - 2022 | it_IT |
dc.description.abstract | Contesto: come molti popoli indigeni, la maggior parte della popolazione mapuche è stata sfollata dal proprio territorio ancestrale. Gli studi sulle famiglie mapuche che vivono nelle aree urbane mettono in dubbio se le loro dinamiche di educazione dei figli implichino o meno specificità culturali e se questo gruppo possa essere considerato pienamente come popolo mapuche nonostante viva in modo molto simile alle persone non indigene. Obiettivo: Questo progetto di dottorato mira a comprendere i significati legati all'esperienza genitoriale e alla trasmissione dell'identità etnica nelle madri e nei padri mapuche urbani. Metodo: è stato eseguito uno studio qualitativo, con un disegno narrativo. Sono stati intervistati 14 partecipanti ei dati sono stati sottoposti ad un'analisi tematica, sia a livello individuale che di gruppo. Risultati: le madri e i padri urbani Mapuche concepiscono la genitorialità profondamente correlata alla prospettiva tradizionale del popolo Mapuche sull'infanzia, il che significa la promozione dell'autonomia, la capacità di collaborare e di essere consapevoli dell'ambiente e l'importanza di includere la famiglia allargata nell'educazione dei figli processi. La trasmissione dell'identità etnica è intesa come un canale che collega i bambini alle loro radici e alla possibilità di preservare la conoscenza ancestrale. La trasmissione si basa anche sul senso di orgoglio e di appartenenza a un gruppo indigeno profondamente legato alla natura. Conclusione: Al di là della prospettiva dell'assimilazione, i Mapuche dovrebbero essere affrontati come un gruppo in situazione diasporica, la cui identità etnica circola al di fuori di un territorio specifico. La popolazione urbana mapuche vive in una condizione di confine, rappresentando per la psicologia un interessante caso per comprendere le trasformazioni identitarie tra le tensioni tra la società cilena e quella mapuche e il futuro incerto. Prestare attenzione allo spazio quotidiano della famiglia è necessario per rendere visibile l'eterogeneità all'interno del popolo mapuche e riconoscere i processi di rielaborazione identitaria molto spesso oscurati dal predominio della discussione politica. [a cura dell'Autore] | it_IT |
dc.language.iso | es | it_IT |
dc.publisher | Universita degli studi di Salerno | it_IT |
dc.subject | Genitorialità | it_IT |
dc.subject | Identità indigena | it_IT |
dc.subject | Psicologia culturale | it_IT |
dc.title | Narrativas sobre Parentalidad y Transmisión de la Identidad Étnica de Madres y Padres Mapuche Urbanos | it_IT |
dc.type | Doctoral Thesis | it_IT |
dc.subject.miur | M-PSI/04 PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E PSICOLOGIA DELL'EDUCAZIONE | it_IT |
dc.contributor.coordinatore | Fimiani, Filippo | it_IT |
dc.description.ciclo | XXXV ciclo | it_IT |
dc.contributor.tutor | Cova, Félix | it_IT |
dc.identifier.Dipartimento | Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione | it_IT |