Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: http://elea.unisa.it/xmlui/handle/10556/5868
Abstract: L’autrice si sofferma sul ruolo di «paroliere» nella prima collaborazione di Edoardo Sanguineti con Andrea Liberovici, lo spettacolo “Rap” del 1996, analizzandone il sovrapporsi e mescolarsi (si arriva a parlare di «mash up») con opere poetiche precedenti, come “Mimus Albus” e “Sonetto Sud”, e affiancandolo alle schede lessicografiche della Wunderkammer tematicamente legate all’argomento.
È visualizzato nelle collezioni:Sinestesie. 2021. XXI. Ritratto/i di Sanguineti 1930-2021/20

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