dc.contributor.author | Rende, Francesco | |
dc.date.accessioned | 2014-04-18T11:23:27Z | |
dc.date.available | 2014-04-18T11:23:27Z | |
dc.date.issued | 2013-04-08 | |
dc.identifier.uri | http://hdl.handle.net/10556/1207 | |
dc.identifier.uri | http://dx.doi.org/10.14273/unisa-86 | |
dc.description | 2011 - 2012 | en_US |
dc.description.abstract | Il lavoro di tesi ha avuto l’obiettivo di studiare ed approfondire le problematiche relative alla
gestione efficiente del magazzino ed in particolare lo studio del problema di allocazione dei prodotti ai
punti di stoccaggio che rappresenta una delle principali problematiche che si affronta nella progettazione
o nella razionalizzazione degli spazi di un magazzino.
Nella gestione di un magazzino il confine tra potenzialità da sfruttare e problemi da risolvere è
molto sottile. Le scelte intraprese in fase di progettazione sono determinanti per trasformare le criticità
organizzative e/o economiche in punti di forza ed elementi portanti dell’intera struttura organizzativa,
produttiva e gestionale dell'impresa. Dietro una gestione efficiente dei processi logistici del magazzino
vi è una attenta fase di progettazione, pianificazione e gestione dell’insieme dei processi logistici e
organizzativi dell’azienda. Durante la fase di progettazione è necessario ponderare le diverse scelte in
modo tale da razionalizzare l’insieme delle risorse a disposizione dell’azienda siano essere di natura
materiale o umana.
Nel seguente lavoro di tesi il problema di allocazione dei prodotti ai punti di stoccaggio è stato
studiato dal punto di vista formale, attraverso la definizione di uno specifico modello matematico, nel
caso particolare dei magazzini multilivello e con vincoli di compatibilità tra classi di prodotti adiacenti
(vincoli tipici per le aziende che operano nel settore della grande distribuzione organizzata).
Nel corso delle attività di ricerca si è avuto modo di progettare ed implementare tre diverse
procedure risolutive del problema sulla base di tecniche euristiche e meta euristiche:
• una prima strategia basata sulla tecnica della ricerca locale iterativa, che si prefigge di
superare il problema dei minimi locali attraverso l’implementazione di una specifica
procedura in grado di effettuare una perturbazione della soluzione corrente;
• una seconda strategia basata sulla tecnica del rollout, che consente di valutare, per ogni fase
del processo di rollout, la migliore soluzione sulla base dei diversi scenari generati;
• si è proposto, inoltre, un terzo approccio ispirato dalla filosofia organizzativa che considera
la compatibilità tra i prodotti il fattore di familiarità, (Family Grouping). Sostanzialmente
consiste nel creare clusters di prodotti o classi di prodotto, fra di loro compatibili per
ottenere una soluzione iniziale che cerca di massimizzare la concentrazione dei prodotti
compatibili all’intero del layout.
La sperimentazione condotta, sulla base di un insieme di data set appositamente definiti, ha
consentito di individuare vantaggi e svantaggi dei diversi approcci in relazione alle caratteristiche
fisiche dal layout di magazzino, alla numerosità dei prodotti da allocare ed alla percentuale di prodotti
fra loro compatibili. [a cura dell'autore] | en_US |
dc.language.iso | it | en_US |
dc.publisher | Universita degli studi di Salerno | en_US |
dc.subject | Pboblema allocazione prodotti | en_US |
dc.title | Il problema dell'allocazione dei prodotti nei magazzini: modelli matematici ed approcci euristici | en_US |
dc.type | Doctoral Thesis | en_US |
dc.subject.miur | MAT/05 ANALISI MATEMATICA | en_US |
dc.contributor.coordinatore | Longobardi, Patrizia | en_US |
dc.description.ciclo | XI n.s. | en_US |
dc.contributor.tutor | D'Apice, Ciro | en_US |
dc.identifier.Dipartimento | Matematica ed Informatica | en_US |