Le rivendicazioni italiane nella grande guerra di liberazione
Abstract
Giuseppe Marini, riformista dell’Azione Socialista ribadisce in più punti la necessità delle richieste territoriali che pure, riconosce, comporteranno l’inclusione di altre etnie nei confini territoriali. Esse saranno tutelate dalle tradizioni liberali e democratiche dell’Italia. L’autore auspica che all’insidia austro-ungarica non si sostituisca quella jugoslava per il dominio dell’Adriatico. La tesi fondamentale della liberazione delle nazionalità oppresse o divise, investe l’intero problema dell’unità nazionale e geografica del Paese.