Mostra i principali dati dell'item
Genealogie della soggettivazione postcoloniale. Una lettura foucaultiana
dc.contributor.author | Milone, Mariangela | |
dc.date.accessioned | 2015-06-04T08:52:07Z | |
dc.date.available | 2015-06-04T08:52:07Z | |
dc.date.issued | 2014-06-26 | |
dc.identifier.uri | http://hdl.handle.net/10556/1848 | |
dc.identifier.uri | http://dx.doi.org/10.14273/unisa-638 | |
dc.description | 2012 - 2013 | en_US |
dc.description.abstract | L'obbiettivo di questa ricerca è di interrogare, a partire da una traccia di metodo foucaultiana, un campo problematico attuale: l'essere situati nell'Occidente postcoloniale al tempo in cui il lavoro migrante ripropone una serie di conflitti che, segnati dall'eredità coloniale, stentano ad essere definiti in senso preciso, men che meno in senso politico. Sulla scorta dei Postcolonial Studies, e in particolare dei Subaltern Studies, il problema è vedere come una serie di pratiche discorsive eurocentriche, prodotte e circolanti dal periodo coloniale, abbiano contribuito a nascondere il significato politico di comportamenti, rituali, lotte e forme di resistenza, messi in atto dai subalterni colonizzati. Rispetto alla configurazione di un capitalismo postcoloniale globale, è necessario individuare un dispositivo politico, definire una lente attraverso la quale guardare a quelle forme di soggettivazione che si svolgono secondo strumenti e pratiche diversi da quelli attraverso i quali siamo soliti pensare le categorie classiche del politico. Una di queste categorie risiede nel dispositivo giuridico-discorsivo legato allo statuto della cittadinanza: problematizzare il nesso cittadinanza-democrazia significa sondare il funzionamento della governamentalità postcoloniale. In questo senso, i corsi di Foucault su Le Gouvernement de soi et des autres costituiscono un punto d'osservazione privilegiato per mettere in discussione le origini della tradizione occidentale: il riferimento ai processi costitutivi della democrazia greca rappresenta l'occasione per riaprire dall'interno i rapporti tra critica dell'esistente e invenzione politica; rapporti costantemente da ridiscutere, anche a costo di cambiare i nomi della politica. | en_US |
dc.language.iso | it | en_US |
dc.publisher | Universita degli studi di Salerno | en_US |
dc.subject | Post-colonialismo | en_US |
dc.subject | Foucault | en_US |
dc.subject | Governamentalità | en_US |
dc.title | Genealogie della soggettivazione postcoloniale. Una lettura foucaultiana | en_US |
dc.type | Doctoral Thesis | en_US |
dc.subject.miur | IUS/20 FILOSOFIA DEL DIRITTO | en_US |
dc.contributor.coordinatore | Pendenza, Massimo | en_US |
dc.description.ciclo | XII n.s. | en_US |
dc.contributor.tutor | Amendola, Adalgiso | en_US |
dc.identifier.Dipartimento | Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione | en_US |