dc.description.abstract | Sempre centrale nella letteratura magrebina, il tema della famiglia ne ha sempre rappresentato uno degli argomenti fondanti. Nella prima parte di questa tesi l'attenzione si è concentrata sulla ripartizione dell'autorità nell'ambito familiare magrebino, esplorando le diverse concretizzazioni dell'autorità materna e di quella paterna. Si sono presi in considerazione i diversi tipi di autorità messi in gioco nella costante negoziazione di potere tra madre e padre, analizzando i diversi comportamenti adottati dai genitori nei confronti dei figli a seconda del loro sesso. Nella seconda parte, l'analisi si è soffermata sulle dinamiche di scontro che contrappongono genitori e figli in processi di violenza e di rivolta e si è dimostrato come, in un meccanismo di azione e reazione, la violenza dei genitori comporta quasi necessariamente una rivolta dei figli nei confronti dell'autorità stritolante e dispotica. Nella terza e ultima parte si sono analizzati gli sviluppi nostalgici legati al rapporto tra genitori e figli, i sentimenti velati di rimorso che accompagnano le diverse generazioni per l'affetto negato, per l'assenza di un vero e proprio legame di tenerezza. Si sono esplorati, a questo proposito, la memoria, la nostalgia e il rimpianto che caratterizzano le fasi finali della vita dei genitori e i momenti di assenza vissuti dai figli. Dall'analisi è emerso che, se la donna può avanzare nel cammino di emancipazione recuperando la sua identità sessuale soffocata e cancellata, per l'uomo vale l'esatto contrario: liberarsi dalle catene del nif, dell'onore sessuale, sembra essere l'unica strada per riconciliarsi con il presente e l'altro sesso. Fondamentale è, a questo proposito, il concetto di "amour paternel", che però non può prescindere dalla complicità tra madri e figlie. | en_US |