Tribunale di Livorno, Sez. pen. rito monocratico, Sent. n. 463/15 del 6/3/15, dep. 1/4/15: il saluto romano nel corso di un incontro di calcio è un gesto grave e inequivoco, ma non costituisce reato.

dc.contributor.author	Simone, Antonella
dc.date.accessioned	2019-07-18T13:33:14Z
dc.date.available	2019-07-18T13:33:14Z
dc.date.issued	2015
dc.identifier.citation	Simone, A. "Tribunale di Livorno, Sez. pen. rito monocratico, Sent. n. 463/15 del 6/3/15, dep. 1/4/15: il saluto romano nel corso di un incontro di calcio è un gesto grave e inequivoco, ma non costituisce reato." Iura and Legal Systems 2015, E (4): 42-51.	it_IT
dc.identifier.issn	2385-2445	it_IT
dc.identifier.uri	http://www.rivistagiuridica.unisa.it/index	it_IT
dc.identifier.uri	http://elea.unisa.it:8080/xmlui/handle/10556/3570
dc.identifier.uri	http://dx.doi.org/10.14273/unisa-1800
dc.format.extent	P. 42-51	it_IT
dc.language.iso	it	it_IT
dc.source	UniSa. Sistema Bibliotecario di Ateneo	it_IT
dc.title	Tribunale di Livorno, Sez. pen. rito monocratico, Sent. n. 463/15 del 6/3/15, dep. 1/4/15: il saluto romano nel corso di un incontro di calcio è un gesto grave e inequivoco, ma non costituisce reato.	it_IT
dc.type	Journal Article	it_IT

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