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dc.contributor.authorGheri, Paola
dc.date.accessioned2013-04-18T12:36:24Z
dc.date.available2013-04-18T12:36:24Z
dc.date.issued2009
dc.identifier.citationGheri, Paola. “Una «questione malposta». La scienza e la letteratura in Störfall di Christa Wolf.” «Testi e linguaggi» 3(2009): 89-100. [Studi monografici. Letteratura e altri saperi, a cura di L. Perrone Capano e C. Perugini]en_US
dc.identifier.issn1974-2886en_US
dc.identifier.urihttp://hdl.handle.net/10556/579
dc.description.abstractQuattro anni dopo la pubblicazione di Störfall. Nachrichten eines Tages (1987), ChristaWolf ha curato la raccolta in volume degli interventi che molti scienziati (fisici, ingegneri, economisti) avevano pubblicato sulla rivista “spectrum”, organo ufficiale dell’Accademia delle Scienze della ex DDR, a commento del romanzo. Così riunite, le reazioni della scienza formano una specie di pendant al testo di Wolf che le precede nello stesso libro (Störfall. Nachrichten eines Tages. Verblendung. Disput über einen Störfall). Nel contrappunto tra il linguaggio specifico del sapere scientifico e quello di una finzione letteraria che, assorbendolo nella sua trama, dichiara il carattere fondamentalmente “spurio” del proprio discorso, affiora la perversa autoreferenzialità di ogni sistema chiuso, o puro, di sapere, di là da ogni sua teorica finalità positivaen_US
dc.format.extentP. 89-100en_US
dc.language.isoiten_US
dc.sourceUniSa. Sistema Bibliotecario di Ateneoen_US
dc.titleUna «questione malposta». La scienza e la letteratura in Störfall di Christa Wolfen_US
dc.typeArticleen_US
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