dc.contributor.author | Ferrentino, Enrico | |
dc.date.accessioned | 2022-12-16T14:37:04Z | |
dc.date.available | 2022-12-16T14:37:04Z | |
dc.date.issued | 2020-06-16 | |
dc.identifier.uri | http://elea.unisa.it:8080/xmlui/handle/10556/6278 | |
dc.identifier.uri | http://dx.doi.org/10.14273/unisa-4364 | |
dc.description | 2018 - 2019 | it_IT |
dc.description.abstract | Kinematically redundant robots possess more degrees of freedom
than those strictly required to execute a given task. Such a charac-
teristic gives the system a higher degree of dexterity and mobility
that can be exploited to optimize performance indices of interest.
Kinematic redundancy can be found in anthropomorphic serial
chains, humanoids, mobile manipulators (terrestrial, aerial), par-
allel robots and systems of cooperating robots. The optimization
problem that looks into the exploitation of redundancy to optimize
a given performance index is commonly referred to as redundancy
resolution.
Many robotic tasks require to follow a speci c path, such as in
welding, cutting, gluing and in some assembly and disassembly
tasks. This is opposed to point-to-point motion, that is rather
typical in pick-and-place operations. The de nition of the speed
with which the path is tracked is also a decision variable that,
in most applications, is necessary to optimize. The criterion to
follow could be related to time minimization, but also tracking
accuracy and, more generally, quality measures de ned for the
speci c process. The optimization problem that looks into the
de nition of velocity along a given path is commonly referred to
as trajectory planning or time-parametrization.
Nowadays, many applications require the robots to live and oper-
ate in unstructured, unknown and highly-dynamical environments,
which undoubtedly shifts the attention of research towards real-
time planning and control. However, there still are situations, that
are quite frequent in reality, where o -line planning is required,
while the underlying process is not fully optimized. Indeed, one
of the most frequent employments of anthropomorphic arms in
manufacturing industries still concerns the execution of repetitive
tasks in structured environments, where the task is planned once
and executed cyclically. In the aerospace sector, o -line planning
instances exist in the mission design phase for feasibility and bud-
get assessments. .. [edited by Author] | it_IT |
dc.description.abstract | Un robot ridondante possiede pi u gradi di libert a di quelli stret-
tamente necessari ad eseguire il task assegnato. Questa caratteri-
stica fornisce al sistema migliore destrezza e mobilit a, che possono
essere sfruttate per ottimizzare indici di performance di interesse.
E
possibile trovare ridondanza cinematica nei robot antropomor-
, umanoidi, manipolatori mobili (terrestri, aerei), robot paralleli
e sistemi di robot cooperanti. Il problema di ottimizzazione che
punta a sfruttare la ridondanza per ottimizzare un dato indice di
performance e di solito chiamato risoluzione della ridondanza.
Molti task robotici richiedono l'inseguimento di un percorso spe-
ci co, come nelle operazioni di saldatura, taglio, incollaggio ed in
alcune operazioni di montaggio e smontaggio. Ci o si contrappo-
ne a moti punto-punto, che invece sono tipici di applicazioni di
pick-and-place. Anche la velocit a con cui il percorso viene seguito
spesso costituisce una variabile decisionale che, in molte appli-
cazioni, e necessario ottimizzare. Il criterio da seguire potrebbe
essere la minimizzazione del tempo, l'accuratezza di inseguimen-
to, oppure, pi u in generale, indici di qualit a de niti per processi
speci ci. Il problema di ottimizzazione che punta alla de nizione
della velocit a su di un percorso e di solito chiamato piani cazione
di traiettoria oppure parametrizzazione temporale.
Oggigiorno, molte applicazioni richiedono che i robot vivano ed
operino in ambienti non strutturati, sconosciuti ed altamente dina-
mici, che indubbiamente spostano l'attenzione della ricerca verso il
controllo e la piani cazione in tempo reale. Ciononostante, esisto-
no ancora situazioni, che sono abbastanza frequenti nella pratica,
in cui e richiesta una piani cazione o -line. Allo stesso tempo,
i processi che sottintendono a tale tipologia di piani cazione non
sono ancora completamente ottimizzati. Infatti, uno degli impie-
ghi pi u comuni dei bracci manipolatori antropomor nell'industria
manifatturiera ha ancora a che fare con l'esecuzione di compiti che
sono piani cati una volta e continuamente ripetuti in modo ciclico. .. [a cura dell'Autore] | it_IT |
dc.language.iso | en | it_IT |
dc.publisher | Universita degli studi di Salerno | it_IT |
dc.subject | Optimal control | it_IT |
dc.subject | Redundant robot | it_IT |
dc.subject | Dynamic programming | it_IT |
dc.title | Dynamic Programming for Optimal Planning and Control of Redundant Robot Manipulators | it_IT |
dc.type | Doctoral Thesis | it_IT |
dc.subject.miur | ING-INF/04 AUTOMATICA | it_IT |
dc.contributor.coordinatore | Chiacchio, Pasquale | it_IT |
dc.description.ciclo | XXXII ciclo | it_IT |
dc.contributor.tutor | Chiacchio, Pasquale | it_IT |
dc.identifier.Dipartimento | Ingegneria dell’Informazione ed Elettrica e Matematica Applicata | it_IT |