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dc.contributor.editorTellini, Anna
dc.date.accessioned2025-05-16T09:42:30Z
dc.date.available2025-05-16T09:42:30Z
dc.descriptionIl contributo è inserito nella rubrica Il Parlaggioit_IT
dc.description.abstractQuesto Dossier Ripellino nasce come omaggio al grande slavista, e ha al centro un suo saggio inedito sul teatro di Pietro il Grande, parte di una dispensa universitaria della fine degli anni '60-inizio anni '70 rimasta tra le mani di una sua allieva, Anna Tellini, che l'ha custodita amorosamente fino ad oggi. Il saggio sul "teatro" di Pietro I ricostruisce alcune pratiche a metà tra la celebrazione carnascialesca e il Grand Guignol, che gettano luce su alcune inclinazioni dello zar Pietro Primo per l'orrido, il mostruoso, il deviante, in una parola il grottesco, che si accompagnarono alle sue riforme all'alto miranti, nelle sue intenzioni, a portare la Russia fuori dalle barbarie e dall'arretratezza. A mo' di introduzione, e per fornire una cornice a questo, Anna Tellini scrive del mitologema di San Pietroburgo e della personalità controversa del suo fondatore. Completano il dossier una intervista al figlio di Angelo Maria, Alessandro Ripellino, e una serie di illustrazioni che danno conto dell'immaginario popolare che nacque intorno alla figura di questo zar.it_IT
dc.description.abstractThis “Dossier Ripellino” wants to be a tribute to the great Slavist, and has at its center an unpublished essay by him on the theater of Peter the Great, part of a university handout from the late 1960s-early 1970s that remained in the hands of one of his students, Anna Tellini, who has lovingly guarded it to this day. The essay on the "theater" of Peter the Great reconstructs in great detail some practices somewhere between carnival celebration and Grand Guignol, which shed light on some of Peter the Great’s inclinations for the horrid, the monstrous, the deviant, in a word the grotesque, which paired with his reforms aimed at bringing Russia out of barbarism and backwardness. By way of introduction, and to provide a framework for this, Anna Tellini writes about the mythology of St. Petersburg and the controversial personality of its founder. Completing the dossier are an interview with Angelo Maria's son, Alessandro Ripellino, and a series of illustrations that give an account of the popular imagination that arose around the figure of this tsar.it_IT
dc.language.isoitit_IT
dc.rightsCC BY 4.0it_IT
dc.relation.ispartofjournalSinestesieonline. Periodico quadrimestrale di letteratura e arti della modernitàit_IT
dc.identifier.citationTellini, Anna. "Topografie del ricordo. Una presentazione emotiva. Dossier Angelo Maria Ripellino", Sinestesieonline, A. 13, no. 43 (settembre 2024): 3-38it_IT
dc.titleTopografie del ricordo. Una presentazione emotiva. Dossier Angelo Maria Ripellinoit_IT
dc.sourceUniSa. Sistema Bibliotecario di Ateneoit_IT
dc.contributor.authorTellini, Anna
dc.date.issued2024
dc.identifier.urihttp://sinestesieonline.it/wp-content/uploads/2024/09/sinestesieonline_settembre-2024_tellini.pdfit_IT
dc.identifier.urihttp://elea.unisa.it/xmlui/handle/10556/8149
dc.publisherAvellino : Associazione Culturale Internazionale Sinestesieit_IT
dc.typeJournal Articleit_IT
dc.format.extentP. 3-38it_IT
dc.identifier.issn2280-6849it_IT
dc.subjectAngelo Maria Ripellinoit_IT
dc.subjectTeatro russoit_IT
dc.subjectSan Pietroburgo nella letteraturait_IT
dc.subjectRussian theaterit_IT
dc.subjectSt. Petersburg in literatureit_IT
dc.subjectThe Theater of Cruelty in Russiait_IT
dc.subjectIl Teatro della Crudeltà in Russiait_IT
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