Vincenzo Consolo e la matria: lingua, terra e madre
Abstract
Il 15 agosto del 2004 sul giornale La Sicilia viene pubblicato il racconto di Vincenzo Consolo La mia isola è Las Vegas, in cui compare l'hapax “matria”. La matria è una me-tafora di triplice natura: insieme lingua, terra e madre. Analizzando Retablo, Le pietre di Pantalica, L'olivo e l'olivastro, Il sorriso dell'ignoto marinaio e La mia isola è Las Ve-gas si individuano attestazioni e ricorrenze. Dei tre versanti della complessa metafora, quello materno e femminile si rivela il più articolato. On August 15, 2004 in the newspaper La Sicilia is published the story of Vincenzo Con-soloMy island is Las Vegas, in which the hapax "matria" appears. The matria is a triple nature metaphor: along with language, land and mother. AnalyzingAltarpiece, The Pan-talica stones, The olive tree and the olive tree wild, The Smile of the unknown sailor and My island is Las Vegas are identified claims and celebrations. Of the three sides of the complex metaphor, maternal and feminine it reveals the most articulate.
URI
http://sinestesieonline.it/wp-content/uploads/2018/03/giugno2017-11.pdfhttp://elea.unisa.it:8080/xmlui/handle/10556/3688
http://dx.doi.org/10.14273/unisa-1918