Una «questione malposta». La scienza e la letteratura in Störfall di Christa Wolf
Abstract
Quattro anni dopo la pubblicazione di Störfall. Nachrichten eines Tages
(1987), ChristaWolf ha curato la raccolta in volume degli interventi che molti
scienziati (fisici, ingegneri, economisti) avevano pubblicato sulla rivista
“spectrum”, organo ufficiale dell’Accademia delle Scienze della ex DDR, a
commento del romanzo. Così riunite, le reazioni della scienza formano una
specie di pendant al testo di Wolf che le precede nello stesso libro (Störfall.
Nachrichten eines Tages. Verblendung. Disput über einen Störfall). Nel contrappunto
tra il linguaggio specifico del sapere scientifico e quello di una finzione
letteraria che, assorbendolo nella sua trama, dichiara il carattere fondamentalmente
“spurio” del proprio discorso, affiora la perversa autoreferenzialità
di ogni sistema chiuso, o puro, di sapere, di là da ogni sua teorica
finalità positiva