Poetry at the End of the World
Abstract
Agli inizi della poesia apocalittica durante la Guerra Fredda, gli scrittori
americani si sono concentrati specialmente sulla bomba. Dagli anni Ottanta,
invece, i poeti hanno scelto altri approcci – politici, religiosi, ambientali
– con cui esplorare il tema apocalittico, considerato non necessariamente come
un avvenimento alla fine dei tempi, ma come un’attuale esperienza di crisi,
o addirittura evento già passato (o “post”). Mark Strand, Jorie Graham e
John Ashbery vengono presi in esame per la spiccata originalità della loro
poesia apocalittica postmoderna.