La condizione giuridica dello straniero e il godimento dei diritti sociali fondamentali: la recente giurisprudenza costituzionale (e il dialogo con la Corte di Lussemburgo)
Abstract
Analyzing the jurisprudence of the Italian Constitutional Court – in
particular the recent judgments issued in 2020 and 2022 – the present article
highlights a slow, but growing convergence between the position of the citizen and
that of the foreigner in the enjoyment of social rights, in a perspective of (only) partial
overcoming of the fragmentation of the legal status of the foreigner, towards a sort of
“universalization” of social rights, as referred to the person as such. The contribution
also underlines a mutual implication and fruitful integration between the Italian constitutional principles and the norms of the Charter of Fundamental Rights of the
European Union in the field of social rights. Analizzando la giurisprudenza della Corte costituzionale – in modo
particolare le recenti pronunzie emesse nel corso del 2020 e del 2022 – il contributo
evidenzia una lenta, ma progressiva convergenza tra la figura del cittadino e quella
dello straniero nel godimento dei diritti, in un’ottica di (solo) parziale superamento
della frammentazione della condizione giuridica dello straniero verso una tendenziale
“universalizzazione” dei diritti sociali, riferiti alla persona in quanto tale, nonché di
mutua implicazione e feconda integrazione tra i principi costituzionali e le norme
della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea a tutela dei diritti sociali.