Il ruolo dell’Avvocatura dello Stato nella difesa dello Stato italiano nei giudizi davanti alla Corte europea dei diritti dell’uomo
Abstract
The paper is the reworking of a speech given at the Conference entitled
“European Convention on Human Rights and Fundamental Freedoms and the Italian
legal system: New substantive and procedural developments” held at the University
of Salerno on 17 April 2023. The subject of the speech illustrates the characteristics
of the defence of the State Attorney, in particular in international fora. It describes
the modalities of litigation before the ECtHR in the light of the normative changes
introduced in the national legal system since 2018 and in the perspective of a systemic
approach that takes into account the characteristics of the defensive activity carried
out both before the national (Constitutional Court, Court of Cassation, Council of
State) and the European supranational courts, underlining similarities and
differences. The tasks of the Agent of the Government and the State Attorney in the
advisory phase are also briefly explained. The role of the State Attorney is described
in the context of the principles of subsidiarity and proximity, emphasising its essential
role in supporting the Administration to be defended and ensuring connection and dialogue between the European Court of Human Rights and the national courts.
Finally, a brief mention is made to the respect of human rights in wartime. Lo scritto costituisce la rielaborazione dell’intervento svolto al Convegno
dal titolo “Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo e delle Libertà Fondamentali
e ordinamento italiano: Nuovi Sviluppi sostanziali e procedurali” tenutosi
all’Università degli Studi di Salerno il 17 aprile 2023. L’argomento dell’intervento
illustra le caratteristiche della difesa dell’Avvocatura dello Stato, in particolare, in
sede internazionale. Sono descritte le modalità di gestione del contenzioso innanzi
alla CEDU alla luce delle modifiche normative introdotte nell’ordinamento nazionale
a partire dal 2018 e nell’ottica di una visione sistemica che tenga conto delle
caratteristiche dell’attività difensiva svolta sia innanzi al Giudice nazionale (corte
costituzionale, Corte di cassazione, Consiglio di Stato), sia innanzi alle Corti
sovranazionali europee, mettendone in evidenza affinità e differenze. Sono, poi,
brevemente illustrati i compiti dell’Agente del Governo e quelli dell’Avvocatura
dello Stato anche in fase consultiva. Il ruolo dell’Avvocatura dello Stato è descritto
nell’ambito del principio di sussidiarietà e del principio di prossimità, sottolineando
il ruolo essenziale dell’Avvocatura dello Stato di supporto all’Amministrazione
difesa e per assicurare il raccordo fra la Corte europea dei diritti dell’uomo e i Giudici
nazionali e il dialogo fra le Corti. Infine, un breve accenno all’applicazione del diritto
umanitario in tempo di guerra.