Filippo Tuena: bisbigliando sul margine del romanzo
Abstract
L’articolo si propone di leggere in chiave complessiva il lavoro letterario di Filippo Tuena che, a partire dalle sue prime pubblicazioni negli anni ’90 fino al recente In cerca di Pan, si è distinto come una delle voci più interessanti e raffinate del panorama italiano. Dei suoi romanzi vengono prese in considerazioni alcune caratteristiche tipiche e ricorsive, tra cui l’interazione tra testo scritto e testo figurativo; l’attenzione per una tipologia di personaggio ambiguo, frammentato, spesso restituito attraverso un gioco di specchi a partire da punti di osservazione diversi; la collaborazione di dato narrativo e dato critico, che fa di Tuena uno scrittore straordinariamente propenso alla rilettura e alla reinterpretazione; e infine la tematica del viaggio, in cui si compendiano alcuni dei suoi libri più riusciti. The article’s purpose is to read Filippo Tuena’s novels as a whole. The author, from his first publications in the 1990s to the recent In cerca di Pan, has distinguished himself as one of the most interesting voices on the Italian literary scene. A number of typical and recursive features of his novels are considered, including the interaction between written and figurative text; the focus on an ambiguous, fragmented character type, often rendered through a game of mirrors from different points of view; the collaboration of narrative and critical datum, which makes Tuena a writer extremely careful to rereading and reinterpretation; and finally the theme of travel, in which some of his most successful books are summarized.
URI
https://sinestesieonline.it/wp-content/uploads/2025/02/SINESTESIEONLINE_45_Fenoglio.pdfhttp://elea.unisa.it/xmlui/handle/10556/8259