Animismo disegnato. Storie e culti nel cinema d'animazione italiano
Abstract
Il cinema italiano ha sempre rappresentato la
dimensione folkloristica e mitologica del Paese,
mostrando il forte legame con la natura insito
nelle pratiche rituali. L’animazione, intesa come
animismo rappresentazionale nella misura in cui
si conferisce movimento a oggetti inanimati,
traduce concezioni animiste in chiave visiva e
narrativa. Tale accezione sembra concretizzarsi
nell’animazione italiana in opere filmiche e seriali
come Allegro non troppo, Aida degli alberi, Totò
Sapore e Winx Club. Italian cinema has represented the country's
folkloric and mythological dimension, showing
the deep connection with nature in ritual
practices. Animation, in its meaning as
representational animism to the extent that
movement is given to inanimate objects,
translates animist concepts into visual and
narrative forms. This notion materializes in
Italian animation through films and series such as
Allegro non troppo, Aida degli alberi, Totò Sapore, and Winx Club.