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dc.date.accessioned2025-08-27T10:08:42Z
dc.date.available2025-08-27T10:08:42Z
dc.descriptionR. A. Doro, “Panel 22A – Politiche della memoria e volti delle città. L’odonomastica urbana nelle rappresentazioni della Repubblica in Italia e in Francia tra decolonizzazione e identità nazionale"; “Toponomastica e Public History nell’Italia repubblicana: percorsi di ricerca e casi applicativi” (M. Ridolfi); “Geografie della memoria: toponomastica e rappresentazioni del passato coloniale in Francia e nei suoi ex territori d’oltremare” (M. L. Sergio); “Il senso dei luoghi: l’odonomastica della Tuscia nella costruzione della Repubblica” (A. Bertolotti); “L’odonomastica nei Castelli Romani dal Risorgimento alla Repubblica” (R. A. Doro) in Storie in Cammino. VII Conferenza Annuale AIPH, Modena, 3-6 giugno 2025, AIPH Associazione Italiana di Public History, 2025, pp. 156-162it_IT
dc.description.abstractIl panel si propone di indagare la relazione tra politiche della memoria e odonomastica urbana, riflettendo sulle memorie pubbliche attraverso il confronto di differenti casi studio con particolare riferimento ai contesti postcoloniali e repubblicani di Italia e Francia. Particolare attenzione sarà dedicata all'analisi dei toponimi come strumenti di costruzione e trasmissione della memoria collettiva, interrogando come le città e i territori riflettano, attraverso le loro denominazioni, il processo di rielaborazione storica e identitaria delle società contemporanee. L’obiettivo è ricostruire la storia delle città, dei loro quartieri, per una storia comunitaria che coinvolga i cittadini nell’ottica di una pedagogia civile all’interno di un calendario civile e delle memorie pubbliche di singoli territori. Maurizio Ridolfi esplora le politiche della memoria nell’Italia repubblicana relativamente al tema della decolonizzazione tramite l’odonomastica, nel quadro della più ampia tematica della “decommemorazione”, sviluppato da amministrazioni locali come nel caso di Roma capitale e associazioni culturali territoriali nel caso della città di Bologna. Marialuisa Lucia Sergio si concentra sulla geografia della memoria in Francia, mettendo in evidenza le pratiche di conservazione selettiva e di rimozione dei toponimi legati all’Impero coloniale. La sua analisi mostra la dialettica tra memoria e oblio del trauma coloniale, permettendo di decifrare le diverse strategie con cui le società postcoloniali si riappropriano del proprio passato, nel confronto con memorie divergenti e ridefinizione dei confini mobili dell’identità collettiva. Le relazioni successive propongono un focus sulla storia locale attraverso l’odonomastica e la toponomastica secondo prospettive che interrogano la memoria collettiva nazionale e locale, attraverso il coinvolgimento di studenti delle scuole secondarie di secondo grado. Agnese Bertolotti approfondisce la relazione tra odonomastica e memoria collettiva, con un focus specifico sul territorio di Viterbo e della sua provincia, presentando i risultati di un laboratorio di Public History condotto con gli studenti di alcuni istituti superiori del capoluogo della Tuscia. L’approccio mira a coinvolgere gli studenti nella comprensione della costruzione del paesaggio urbano, stimolando l’interesse per la memoria storica, proponendo un'analisi critica dell’odonomastica locale come strumento per la costruzione della memoria repubblicana e per la pedagogia civile. Da un’analoga prospettiva Raffaello A. Doro si concentra sulla toponomastica nei comuni dei Castelli Romani, attraverso lo studio della presenza del Risorgimento e della Repubblica nella definizione di un paesaggio urbano e di una memoria collettiva mettendo in luce il confronto tra mito del Risorgimento e centralità della Repubblica. Verranno esaminati i risultati di un laboratorio di PH sull’argomento, svolto con gli studenti di alcune scuole secondarie dei Castelli, proponendo i risultati più significativi allo scopo di valutare in che modo le nuove generazioni si rapportano alla storia e all’identità dei luoghi in cui vivono.it_IT
dc.description.abstractThe panel aims to investigate the relationship between memory policies and urban odonomastics, reflecting on public memories through the comparison of different case studies with particular reference to the postcolonial and republican contexts of Italy and France. Particular attention will be dedicated to the analysis of toponyms as tools for the construction and transmission of collective memory, questioning how cities and territories reflect, through their names, the process of historical and identity reworking of contemporary societies. The aim is to reconstruct the history of cities, their neighbourhoods, for a community history that involves citizens with a view to civil pedagogy within a civil calendar and the public memories of individual territories. Maurizio Ridolfi explores the politics of memory in republican Italy relative to the theme of decolonization via odonomastics, within the framework of the broader theme of “decommemoration”, developed by local administrations as in the case of Rome as capital and territorial cultural associations in the case of the city of Bologna. Marialuisa Lucia Sergio focuses on the geography of memory in France, highlighting the practices of selective preservation and removal of place names related to the colonial Empire. His analysis shows the dialectic between memory and oblivion of colonial trauma, allowing to decipher the different strategies with which postcolonial societies reappropriate their past, in the confrontation with divergent memories and redefinition of the moving boundaries of collective identity. Subsequent reports propose a focus on local history through odonomastics and toponymy according to perspectives that interrogate national and local collective memory, through the involvement of secondary school students. Agnese Bertolotti delves into the relationship between odonomastics and collective memory, with a specific focus on the territory of Viterbo and its province, presenting the results of a Public History laboratory conducted with students from some high schools in the capital of Tuscia. The approach aims to involve students in understanding the construction of the urban landscape, stimulating interest in historical memory, proposing a critical analysis of local odonomastics as a tool for the construction of republican memory and for civil pedagogy. From a similar perspective Raffaello A. Doro focuses on toponymy in the municipalities of the Castelli Romani, through the study of the presence of the Risorgimento and the Republic in the definition of an urban landscape and a collective memory highlighting the comparison between the myth of the Risorgimento and the centrality of the Republic. The results of a PH workshop on the subject, carried out with students from some secondary schools in the Castles, will be examined, proposing the most significant results with the aim of evaluating how the new generations relate to the history and identity of the places where they live.it_IT
dc.language.isoitit_IT
dc.rightsCC BY-ND 4.0it_IT
dc.relation.ispartofjournalStorie in Cammino. VII Conferenza Annuale AIPH, Modena, 3-6 giugno 2025it_IT
dc.identifier.citationRaffaello Ares Doro, “Panel 22A – Politiche della memoria e volti delle città. L’odonomastica urbana nelle rappresentazioni della Repubblica in Italia e in Francia tra decolonizzazione e identità nazionale" in Storie in Cammino. VII Conferenza Annuale AIPH, Modena, 3-6 giugno 2025, AIPH Associazione Italiana di Public History, 2025, pp. 156-162it_IT
dc.titlePanel 22A – Politiche della memoria e volti delle città. L'odonomastica urbana nelle rappresentazioni della Repubblica in Italia e in Francia tra decolonizzazione e identità nazionaleit_IT
dc.sourceUniSa. Sistema Bibliotecario di Ateneoit_IT
dc.contributor.authorDoro, Raffaello Ares
dc.contributor.authorRidolfi, Maurizio
dc.contributor.authorSergio, Marialuisa Lucia
dc.contributor.authorBertolotti, Agnese
dc.date.issued2025
dc.identifier.urihttps://aiph.hypotheses.org/18667it_IT
dc.identifier.urihttp://elea.unisa.it/xmlui/handle/10556/8867
dc.publisherAIPH - Associazione Italiana di Public Historyit_IT
dc.typeOtherit_IT
dc.format.extentP. 156-162it_IT
dc.identifier.isbn9788894410860it_IT
dc.subjectToponomasticait_IT
dc.subjectMemoriait_IT
dc.subjectComunitàit_IT
dc.subjectPatrimonioit_IT
dc.subjectToponymyit_IT
dc.subjectMemoryit_IT
dc.subjectCommunityit_IT
dc.subjectHeritageit_IT
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