Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: http://elea.unisa.it/xmlui/handle/10556/136
Titolo: Applicazioni di interfacce aptiche e realtà aumentata in ambiti di manutenzione industriale, formazione, medicina e beni culturali
Autore: Di Martino, Antonio Rosario
Napoli, Margherita
Abate, Andrea F.
Parole chiave: Interfaccia aptica;Realtà virtuale
Data: 14-mar-2011
Editore: Universita degli studi di Salerno
Abstract: La Realtà Virtuale farà ancora molti passi avanti nell’abbattimento dei tempi di calcolo e nel perfezionamento del fotorealismo (con l’introduzione di hardware dedicati, con software di modellazione sempre più sofisticati e quant’altro) per costruire animazioni in real time sempre più simili alle scene reali. L’uomo possiede cinque sensi, egli non percepisce informazioni solo attraverso la vista bensì anche dagli altri quattro sensi. Ad oggi siamo ancora lontanissimi dalla possibilità di simulare il senso del gusto e dell’olfatto, tuttavia la simulazione del tatto è diventato negli ultimi anni una avvincente sfida per la comunità scientifica ed industriale, mossi anche dal fatto che, il senso del tatto è proprio uno dei sensi più ricettivi per l’uomo. Parlando di sistemi immersivi aptici si concretizza dunque la nuova sfida della ricerca scientifica, in sinergia con l’industria. La sfida sarà di “immergere” l’utente, attraverso la riproduzione del senso del tatto e della visione stereoscopica, in un mondo completamente digitalizzato in cui possa muoversi con naturalezza e ricevere gli stimoli giusti che si aspetterebbe dal mondo in cui vive. Vedremo che l’utilizzo di interfacce aptiche (HI Haptic Interface) unito a software di grafica 3D permette all’utente di esplorare un mondo virtuale ricostruito molto simile a quello reale, con percezioni visive, audio e tattili. Inoltre trattiamo la Realtà Aumentata (AR Augmented Reality) estensione della Realtà Virtuale, sovrapponendo, alla realtà circostante percepita dall’utente, una realtà virtuale generata dal computer in real time, in particolare, utilizzando anche interfacce naturali basate sui gesti (Gesture Recognition). [abstract a cura dell'autore]
Descrizione: 2009 - 2010
URI: http://hdl.handle.net/10556/136
È visualizzato nelle collezioni:Diritto internazionale e diritto interno in materia internazionale

File in questo documento:
File Descrizione DimensioniFormato 
tesi A.R. Di Martino.pdftesi di dottorato5,44 MBAdobe PDFVisualizza/apri


Tutti i documenti archiviati in DSpace sono protetti da copyright. Tutti i diritti riservati.