Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: http://elea.unisa.it/xmlui/handle/10556/3745
Abstract: L‟opera letteraria e cinematografica di Pierpaolo Pasolini è attraversata da una profonda nostalgia delle origini. In questo articolo si cerca di dimostrare come la fonte dell‟attrazione per il mondo arcaico mediterraneo, l‟attraversamento delle civiltà sciamaniche, africane e asiatiche, sia il mito di Orfeo, fondante la civiltà mediterranea. Si scava dunque in un territorio non archeologico o estetizzante, ma cifrato coi segni e le ferite del presente per un‟intuizione profetica, eretica, del futuro.
The literary work and the movies of Pier Paolo Pasoliniare pervaded by a profound nostalgia of origins. The present article aims at demonstratingthat the source of such an attraction for both the Mediterranean archaic world and the African and Asian shamanistic civilizations can be traced back in the founding myth of Orpheus. Hence we must explore a fieldthat not onlyis archaeological and aesthetic, but also anthropological. A field that is encrypted in the prophetic signs of our time.
È visualizzato nelle collezioni:Sinestesieonline. A. 5, no. 18 (Dicembre 2016)

File in questo documento:
Non ci sono file allegati a questo documento


Tutti i documenti archiviati in DSpace sono protetti da copyright. Tutti i diritti riservati.