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dc.contributor.authorBetti, Eloisa-
dc.contributor.authorDe Maria, Carlo-
dc.date.accessioned2023-10-18T11:43:12Z-
dc.date.available2023-10-18T11:43:12Z-
dc.date.issued2022-
dc.identifier.citationEloisa Betti, Carlo De Maria, "Intervista a Mauro Roda. Il Comitato bolognese di solidarietà ai profughi dell’ex Jugoslavia: una riflessione a trent’anni di distanza (1992-2022)", «Clionet. Per un senso del tempo e dei luoghi», 2022, n.6, pp. 17-23, DOI: https://doi.org/10.30682/clionet2206xit_IT
dc.identifier.issn2785-7069it_IT
dc.identifier.urihttps://doi.org/10.30682/clionet2206xit_IT
dc.identifier.urihttp://elea.unisa.it/xmlui/handle/10556/6810-
dc.identifier.urihttp://dx.doi.org/10.14273/unisa-4870-
dc.description.abstractIl Comitato di solidarietà ai profughi dell’ex Jugoslavia, nato a Bologna nel 1992, fu attivo per tutti gli anni Novanta. Operò soprattutto verso il campo profughi di Ribnica (Slovenia), ma intraprese missioni di soccorso anche a Zagabria (Croazia) e Tuzla (Bosnia). Promosso negli ambienti della sinistra, in accordo con le istituzioni locali, il Comitato riuscì a coinvolgere in maniera trasversale una pluralità di interlocutori: dai sindacati alla chiesa cattolica, indirizzando la propria attenzione soprattutto verso l’infanzia vittima della guerra.it_IT
dc.description.abstractThe Solidarity Committee for Refugees from ex-Yugoslavia, established in Bologna in 1992, was active throughout the 1990s. It primarily worked towards the refugee camp in Ribnica (Slovenia), but also carried out emergency assistance in Zagreb (Croatia) and Tuzla (Bosnia). Promoted in left-wing circles, in agreement with local institutions, the Committee managed to involve a plurality of actors: from trade unions to the Catholic Church, directing its attention above all towards children who were victims of the war.it_IT
dc.format.extentP. 17-23it_IT
dc.language.isoitit_IT
dc.publisherE. Betti, C. De Maria, "Intervista a Mauro Roda. Il Comitato bolognese di solidarietà ai profughi dell’ex Jugoslavia: una riflessione a trent’anni di distanza (1992-2022)", «Clionet. Per un senso del tempo e dei luoghi», 2022, n.6, pp. 17-23it_IT
dc.rightsCC BY-NC-ND 4.0it_IT
dc.sourceUniSa. Sistema Bibliotecario di Ateneoit_IT
dc.subjectBolognait_IT
dc.subjectJugoslaviait_IT
dc.subjectProfughiit_IT
dc.subjectGuerrait_IT
dc.subjectSolidarietàit_IT
dc.subjectRefugeesit_IT
dc.subjectWarit_IT
dc.subjectSolidarityit_IT
dc.titleIntervista a Mauro Roda. Il Comitato bolognese di solidarietà ai profughi dell’ex Jugoslavia: una riflessione a trent’anni di distanza (1992-2022)it_IT
dc.typeJournal Articleit_IT
dc.relation.ispartofjournalClionet. Per un senso del tempo e dei luoghiit_IT
dc.identifier.e-issn2533-0977it_IT
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