Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: http://elea.unisa.it/xmlui/handle/10556/6894
Record completo di tutti i metadati
Campo DCValoreLingua
dc.contributor.authorBandini, Gianfranco
dc.contributor.authorCaselli, Paola
dc.date.accessioned2023-10-23T13:17:09Z
dc.date.available2023-10-23T13:17:09Z
dc.date.issued2019
dc.identifier.citationGianfranco Bandini, Paola Caselli, "Le relazioni adulto-bambino negli album fotografici di famiglia: un’esperienza di Public History per formare alle professioni educative", «Rivista Italiana di Educazione Familiare», 14, 2019, n. 1, pp. 5-33it_IT
dc.identifier.issn1973-638Xit_IT
dc.identifier.urihttp://elea.unisa.it/xmlui/handle/10556/6894
dc.identifier.urihttp://dx.doi.org/10.14273/unisa-4954-
dc.description.abstractL’articolo fornisce il resoconto e le motivazioni di una esperienza formativa dedicata alla preparazione professionale di coordinatori pedagogici di nidi e servizi per l’infanzia. Si basa sulla convinzione che i saperi storici possano costituire un valido strumento per la comprensione delle relazioni familiari e per affrontare le sfide educative attuali. Nel contesto generale della storia della famiglia, la ricostruzione dei passaggi intergenerazionali della propria famiglia consente di riflettere sulle dinamiche di breve e lungo periodo che sono ancora oggi presenti, favorendo altresì la consapevolezza della varietà delle componenti etniche, religiose, identitarie che ogni giorno fanno parte dell’esperienza lavorativa con i bambini e le loro famiglie. L’attività formativa si è svolta privilegiando l’utilizzo delle fotografie familiari, la loro digitalizzazione e il loro commento, secondo un approccio di Public History.it_IT
dc.description.abstractThe paper illustrates a training experience – and its reasons – aimed at implementing professional skills of Early Childhood Education and Care pedagogical coordinators. The paper is based on the belief that historical knowledge can be a valid tool for understanding family relationships, and for effectively facing current educational challenges. In the general context of the history of the family, the reconstruction of the intergenerational passages of one’s family allows to reflect on the short and long-term dynamics that are still present today. Moreover, it promote the awareness of the variety of ethnic, religious, and identity components, which are part of daily work with children and their families. The training activity have been carried out promoting the use of family pictures, their digitalisation, and commentary, according to Public History.it_IT
dc.format.extentP. 5-33it_IT
dc.language.isoitit_IT
dc.publisherG. Bandini, P. Caselli, "Le relazioni adulto-bambino negli album fotografici di famiglia: un’esperienza di Public History per formare alle professioni educative", «Rivista Italiana di Educazione Familiare», 14, 2019, n. 1, pp. 5-33it_IT
dc.rightsCC BY 4.0it_IT
dc.sourceUniSa. Sistema Bibliotecario di Ateneoit_IT
dc.subjectRelazioni familiariit_IT
dc.subjectStoria della famigliait_IT
dc.subjectStoria dell'infanziait_IT
dc.subjectFotografiait_IT
dc.subjectFamily relationshipsit_IT
dc.subjectHistory of the familyit_IT
dc.subjectHistory of childhoodit_IT
dc.subjectPhotographyit_IT
dc.subjectPublic historyit_IT
dc.titleLe relazioni adulto-bambino negli album fotografici di famiglia: un’esperienza di Public History per formare alle professioni educativeit_IT
dc.typeJournal Articleit_IT
dc.identifier.doi10.13128/RIEF-25730it_IT
È visualizzato nelle collezioni:Contributi in rivista / Contributions in journals and magazines

File in questo documento:
File Descrizione DimensioniFormato 
BANDINI-CASELLI.pdfBANDINI-CASELLI643,58 kBAdobe PDFVisualizza/apri


Tutti i documenti archiviati in DSpace sono protetti da copyright. Tutti i diritti riservati.