Modificare il mondo. Quasimodo e la condizione del poeta

Abstract

Il presente contributo intende ripercorrere l’emergere e lo sviluppo di una tensione intellettuale che caratterizza la seconda parte dell’opera di Quasimodo, almeno a partire dalla guerra, innovandone profondamente il linguaggio poetico. La prospettiva è incentrata sulle pagine dei discorsi e di alcuni interventi giornalistici (su «Tempo») dedicati alle ragioni della poesia e al ruolo del poeta nella società contemporanea, e quindi al confronto urgente con un mondo in rapida e tumultuosa trasformazione.

This article aims to iterate the birth and development of an intellectual tension emerged from the WW2, which characterized the second part of Quasimodo’s work, innovating deeply its poetic language. This perspective focuses on the pages of the speeches, and some journalistic articles )in “Tempo”), dedicated to the reasons for poetry, to the role of the poet in the contemporary society, in therefore to the urgent confrontation with a rapidly changind and trasforming world