Please use this identifier to cite or link to this item: http://elea.unisa.it/xmlui/handle/10556/8331
Title: Panel 49 - Fonti audiovisive: discussioni e pratiche sulla narrazione della storia per immagini e suoni
Authors: Iervese, Vittorio
Scanagatta, Manfredi
Campus, Leonardo
Onorati, Luca
Peirce, Gualtiero
Issue Date: 2022
Publisher: AIPH - Associazione Italiana di Public History
Citation: Vittorio Iervese, “Fonti audiovisive: discussioni e pratiche sulla narrazione della storia per immagini e suoni” in AIPH 2022 - Book of Abstract. Quarta Conferenza Nazionale di Public History. “Storia bene comune”, Università Ca’ Foscari Venezia M9 – Museo del ’900 Mestre Venezia - Mestre 27-31 maggio 2022, AIPH Associazione Italiana di Public History, 2022, pp. 208-212.
Abstract: Il panel si propone come un momento di discussione sulle possibilità e le criticità del raccontare la storia attraverso le fonti audiovisive. L’immaginario delle ultime generazioni, ma non solo, è popolato da immagini storiche che veicolate attraverso diversi media quali televisione, cinema e internet, contribuiscono sempre di più e in modo inequivocabile a costruire il discorso pubblico della storia. Gli interventi proposti cercheranno, attraverso differenti analisi, di ricostruire sia filologicamente sia metodologicamente le possibilità e le criticità del comporre un racconto storico attraverso le immagini, con la consapevolezza delle possibilità di diffusione sociale della storia date dal mezzo audiovisivo. Si ricostruirà una storia della storia in televisione, ponendo l’attenzione e cercando di trovare delle linee comuni tra alcune modalità succedutesi nella storia della tv, italiana e non, di raccontare il passato e di approfondirne e trasmetterne la conoscenza pubblica, attraverso la realizzazione di documentari e programmi a tema. Il valore epistemologico della fonte audiovisiva verrà analizzato criticamente sia da un punto di vista tecnico sia da un punto di vista epistemologico, in particolar modo in relazione ai processi di digitalizzazione delle fonti, che consentono importanti manipolazioni, il più delle volte tese a creare un maggior impatto emotivo sullo spettatore. Robert Rosenstone si era già domandato, in modo critico e in relazione al dibattito con Hayden White sulle differenze tra historiography e historiophoty, in che misura l’emozione possa diventare una categoria storica. Le fonti audiovisive possono realmente contribuire al manifestarsi di ciò che Huizinga definì “sensazione storica” o a ritrovare ciò che Spengler definiva “animità della storia” o ancora a cogliere l’Erlebnis (esperienza vissuta) di cui parlava Dilthey e dunque contribuire alla costruzione del racconto storiografico, oppure alle immagini non si può chiedere di raccontare la storia?
Description: V. Iervese, “Fonti audiovisive: discussioni e pratiche sulla narrazione della storia per immagini e suoni”; “Fonti audiovisive, digitalizzazione e creatività. Il caso di They shall not grow old” (M. Scanagatta); “Per una storia del racconto della Storia in Tv” (L. Campus); “L’assalto alla nave Vlora: il riuso creativo dei materiali d’archivio” (L. Onorati); “Napoli, l’aldilà di tutto” (G. Peirce); in AIPH 2022 - Book of Abstract. Quarta Conferenza Nazionale di Public History. “Storia bene comune”, Università Ca’ Foscari Venezia M9 – Museo del ’900 Mestre Venezia - Mestre 27-31 maggio 2022, AIPH Associazione Italiana di Public History, 2022, pp. 208-212.
URI: https://aiph.hypotheses.org/files/2022/10/BoA-AIPH2022-def.pdf
http://elea.unisa.it/xmlui/handle/10556/8331
ISBN: 9788894410846
Appears in Collections:Conferenze AIPH. Book of abstract / AIPH Conferences. Book of abstracts

Files in This Item:
File Description SizeFormat 
PANEL 49.pdf190.82 kBAdobe PDFView/Open


Items in DSpace are protected by copyright, with all rights reserved, unless otherwise indicated.