Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: http://elea.unisa.it/xmlui/handle/10556/8361
Titolo: Panel 8 – Fare e comunicare la storia nella realizzazione di percorsi espositivi. Alcune esperienze.
Autore: Rosati, Claudio
Bartolini, Stefano
Perugi, Francesca
Cutolo, Francesco
Parole chiave: Progettazione di esposizioni a tema storico;La divulgazione della storia;Storia del cristianesimo;1989;Prima guerra mondiale;Dopoguerra
Data: 2021
Editore: AIPH - Associazione Italiana di Public History
Citazione: Claudio Rosati, “Panel 8 – Fare e comunicare la storia nella realizzazione di percorsi espositivi. Alcune esperienze.” in AIPH 2020 - Book of Abstract, AIPH - Associazione Italiana di Public History, 2021, pp. 123-141
Abstract: Tre esposizioni di argomento storico si prestano a una riflessione su pratiche di divulgazione che nascono all’interno di gruppi di storici. La novità è proprio nella loro partecipazione alla costruzione del percorso espositivo e non solo all’elaborazione dei contenuti. Partiamo dalle origini. La mostra Il futuro dell’Europa nel pensiero e nell’opera di Carlo Maria Martini nasce a seguito di un dottorato di ricerca che ha, in questo modo, un esito abbastanza insolito. Aggiunge un nuovo medium a quello più canonico della pubblicazione. Le cicatrici della vittoria è l’ultima di tre esposizioni sulla Prima Guerra Mondiale a Pistoia, cadenzate nell’arco di tre anni. Le tre mostre sono state sostenute da una ricerca e da una ricognizione d’archivio svolte da storici dell’Istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea di Pistoia e dell’Associazione Storia e Città. La chiave a stella si pone, invece, come un’espressione della missione della Fondazione Valore Lavoro della Cgil. Nasce, quindi, rispetto alle altre due, all’interno di un programma di politica dell’istituzione. Per tutte le mostre la scelta tematica è legata, non a una programmazione di eventi espositivi, in quanto tali, ma a un calendario civile (il cinquantesimo anno di attività del Dipartimento di Scienze Religiose dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, la ricorrenza del centenario della prima guerra mondiale, la festa dei lavoratori). In questo senso sembrano consolidare la pratica di una declinazione espositiva dei temi proposti dal calendario civile rispetto ad altre forme come la cerimonia o il convegno. Nel progetto delle tre esposizioni è prevalente, come si è detto, l’apporto degli storici che hanno, tuttavia, dialogato con altri professionisti, dal grafico al museologo, dall’architetto all’artista.
Descrizione: C. Rosati, “Panel 8 – Fare e comunicare la storia nella realizzazione di percorsi espositivi. Alcune esperienze.”; “Gli oggetti raccontano cosa?” (S. Bartolini); “Per un’Europa unita. Il futuro dell’Europa nel pensiero e nell’opera di Carlo Maria Martini” (F. Perugi); “Le cicatrici della vittoria. Pistoia e le memorie della Grande Guerra” (F. Cutolo) in AIPH 2020 - Book of Abstract, AIPH Associazione Italiana di Public History, 2021, pp. 123-141
URI: https://aiph.hypotheses.org/10613
http://elea.unisa.it/xmlui/handle/10556/8361
ISBN: 9788894410839
È visualizzato nelle collezioni:Conferenze AIPH. Book of abstract / AIPH Conferences. Book of abstracts

File in questo documento:
File Descrizione DimensioniFormato 
Panel 8.pdfPanel 8 – Fare e comunicare la storia nella realizzazione di percorsi espositivi. Alcune esperienze529.14 kBAdobe PDFVisualizza/apri


Tutti i documenti archiviati in DSpace sono protetti da copyright. Tutti i diritti riservati.