Please use this identifier to cite or link to this item: http://elea.unisa.it/xmlui/handle/10556/8800
Title: Dai pharmaka all'erba moly: la maga Circe nel Cinquecento
Authors: Giribuola, Aurora
Keywords: Circe;Traduzioni;Rinascimento;Translations;Renaissance
Issue Date: 2025
Publisher: Avellino : Associazione Culturale Internazionale Sinestesie
Citation: Giribuola, Aurora. Dai pharmaka all'erba moly: la maga Circe nel Cinquecento, Sinestesieonline, A. 14, no. 46 (marzo 2025): 21-35
Abstract: Circe, un personaggio al confine tra maga e dea, tra femme fatale e donna premurosa, è all'origine di rappresentazioni letterarie e pittoriche che attraversano i secoli, dalla Grecia arcaica fino ai giorni nostri. L’articolo prende in esame la figura di Circe e l'utilizzo degli incantamenta nelle traduzioni e nelle riscritture italiane dell’Odissea nel corso del Cinquecento. In un primo momento, quindi, studia in maniera comparatistica le scelte operate da Dolce, Carafa e Baccelli e, successivamente, l’influenza della tradizione del ‘Gryllus’ di Plutarco per le riscritture di Machiavelli e Gelli.
Circe, a character at the boundary between sorceress and goddess, between femme fatale and caring woman, has inspired literary and artistic representations across the centuries, from archaic Greece to modern times. The paper focuses on the figure of Circe and the use of incantamenta in Italian translations and rewritings of the Odyssey during the 16th century. Initially, it studies, in a comparative way, the choices made by Dolce, Carafa and Baccelli, and then explores the influence of Plutarch’s ‘Gryllus’ on the rewritings of Machiavelli and Gelli.
URI: https://sinestesieonline.it/wp-content/uploads/2025/04/5_sinestesieonline_46_giribuola_bis.pdf
http://elea.unisa.it/xmlui/handle/10556/8800
ISSN: 2280-6849
Appears in Collections:Sinestesieonline. Anno 14, no. speciale (Marzo 2025)

Files in This Item:
File Description SizeFormat 
sinestesieonline_46_marzo2025_giribuola_bis.pdfsinestesieonline_46_marzo2025_giribuola280,89 kBAdobe PDFView/Open


Items in DSpace are protected by copyright, with all rights reserved, unless otherwise indicated.