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Autore: Adinolfi, Paola
Buccellato, Armando
Abstract: La recente riforma della contabilità pubblica in Italia, che interessa il complesso delle amministrazioni pubbliche prevede, tra gli altri temi, l’adozione della contabilità economico-patrimoniale ai fini informativi, a fianco alla contabilità finanziaria. Questo lavoro intende contribuire alla letteratura empirica sull’argomento analizzando i benefici percepiti, gli svantaggi percepiti e i costi derivanti dall’implementazione della contabilità-economica nelle Regioni, che si caratterizzano sempre più come “enti regolatori”. In queste aziende pubbliche, che svolgono principalmente funzioni di programmazione e di trasferimento di ricchezza, i benefici dell’adozione della contabilità economico-patrimoniale sono meno evidenti. Si cercherà di raggiungere l’obiettivo di ricerca facendo ricorso ad un approccio qualitativo: lo studio di caso. L’unità d’analisi è costituita da una regione pioniera in questo campo, ossia la Regione Sardegna e l’analisi dei dati, ottenuti da fonti documentali e interviste semi-strutturate, sarà di tipo qualitativo. [a cura dell'autore]
Descrizione: 2009 - 2010
È visualizzato nelle collezioni:Economia e direzione delle aziende pubbliche

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