Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: http://elea.unisa.it/xmlui/handle/10556/900
Record completo di tutti i metadati
Campo DCValoreLingua
dc.contributor.authorCotugno, Enrico Maria-
dc.date.accessioned2013-12-06T08:58:17Z-
dc.date.available2013-12-06T08:58:17Z-
dc.date.issued2013-05-20-
dc.identifier.urihttp://hdl.handle.net/10556/900-
dc.description2010 - 2011en_US
dc.description.abstractNella prima fase di approccio alla ricerca, si é dedicato attenzione in special modo alla funzione e natura delle procedure di Alternative Dispute Resolution, illustrandone i tratti caratterizzanti e distintivi, anche in ottica di comparazione con le procedure aggiudicative e giurisdizionali. Attraverso ricerche bibliografiche e giurisprudenziali si delinea, poi, il quadro normativo di riferimento a livello comunitario, ovviamente, nel rispetto della finalità del dottorato, ponendo le basi per una efficace comparazione della materia a livello internazionale, con uno sguardo agli altri ordinamenti europei e internazionali. Infine una disamina particolareggiata è dedicata all’ordinamento italiano. Il progetto di lavoro é suddiviso, quindi, in quattro parti: 1. nella prima parte ci si sofferma sulla descrizione delle forme di ADR, specificandone, appunto, la natura, le rispettive funzioni e le differenze anche rispetto i procedimenti giurisdizionali; 2. con la seconda parte é delineato il quadro normativo comunitario, illustrando sia i provvedimenti di carattere generale riguardanti la mediazione, sia le disposizioni relative a specifici settori; 3. la terza parte é dedicata all’ordinamento italiano, con specifico approfondimento sulle forme di conciliazione “obbligatoria” e, naturalmente, sulla recentissima riforma del processo civile in materia di mediazione; 4. l’ultima parte, infine, è dedicata ad un’indagine comparativa di alcuni ordinamenti stranieri, soprattutto europei, al fine di evidenziarne le modalità di recepimento delle disposizioni comunitarie, in confronto con le soluzioni adottate dal Legislatore italiano. La ricerca, dunque, assume uno spiccato carattere di originalità, sia per la natura dei provvedimenti legislativi oggetto della ricerca, tutti recentissimi, se non addirittura approvati nel corso degli ultimi mesi della ricerca, sia per l’approccio seguito, volto essenzialmente a verificare l’impatto sull’ordinamento italiano di uno strumento così estraneo alla nostra cultura giuridica, ed a ricercare, nella comparazione con altri ordinamenti europei, l’esistenza di modelli diversi e più congeniali. [a cura dell'autore]en_US
dc.language.isoiten_US
dc.publisherUniversita degli studi di Salernoen_US
dc.subjectMediazioneen_US
dc.subjectEuropaen_US
dc.subjectComparazioneen_US
dc.titleLa mediazione in Europaen_US
dc.typeDoctoral Thesisen_US
dc.subject.miurIUS/02 DIRITTO PRIVATO COMPARATOen_US
dc.contributor.coordinatoreStanzione, Pasqualeen_US
dc.description.cicloX n.s.en_US
dc.contributor.tutorNoviello, Danielaen_US
dc.identifier.DipartimentoScienze Giuridicheen_US
È visualizzato nelle collezioni:Comparazione e diritti della persona

File in questo documento:
File Descrizione DimensioniFormato 
tesi E. M. Cotugno.pdftesi di dottorato1,22 MBAdobe PDFVisualizza/apri
abstract in italiano e in inglese E. M. Cotugno.pdfabstract a cura dell’autore (versione italiana e inglese)17,2 kBAdobe PDFVisualizza/apri


Tutti i documenti archiviati in DSpace sono protetti da copyright. Tutti i diritti riservati.