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dc.contributor.authorMennino, Elisa
dc.date.accessioned2018-03-16T14:18:20Z
dc.date.available2018-03-16T14:18:20Z
dc.date.issued2017-05-25
dc.identifier.urihttp://hdl.handle.net/10556/2696
dc.identifier.urihttp://dx.doi.org/10.14273/unisa-1045
dc.description2015 - 2016it_IT
dc.description.abstractLa TPMC risulta essere una procedura molto più sofisticata perché lavora in perfetto accordo con le raccomandazioni dei codici normativi visto che rispetta a pieno i criteri di gerarchia. Questi ultimi, infatti, sono fondamentali per evitare meccanismi pericolosi come quello di "softstorey" ma non stifficienti a garantire lo sviluppo della massima capacità dissipativa della struttura. Al fine di offrire una validazione della procedura sono state progettate diverse strutture intelaiate con differenti geometrie e caratteristiche. Per queste sono state condotte sia analisi di push-over che analisi dinamiche incrementali proprio con l 'intento di indagare il reale comportamento al collasso delle strutture progettate. Tutti i risultati ottenuti confermano la capacità della procedura proposta di garantire un meccanismo di collasso di tipo globale. L 'importanza di questa teoria e quindi delle strutture progettate è quella di massimizzare l 'energia sismica dissipata durante l 'evento sismico e quindi la duttilità globale, in quanto, tutte le zone dissipative sono coinvolte nella plasticizzazione. Al contrario, il criterio trave-colonna, suggerito dalle normative, appare solo come un 'approssimazione paragonata con la TPMC e con il suo background teorico. Durante il periodo di studio è stato realizzata un 'interfaccia grafica per il progetto delle strutture intelaiate in cemento armato. Il programma lavora come pre- e post- processo re della routine di calcolo che applica il progetto della struttura mediante il teorema cinematico del collasso plastico. L'obiettivo di tale software è quello difavorire la diffusione della metodologia offrendo la possibilità di progettare in accordo con la TPMC mediante uno strumento che sia di facile utilizzo per tutti i tipi di utenti, anche quelli meno esperti delle tecnologie informatiche. [a cura dell'autore]it_IT
dc.language.isoenit_IT
dc.publisherUniversita degli studi di Salernoit_IT
dc.subjectBaryonit_IT
dc.subjectProductionit_IT
dc.subjectAliceit_IT
dc.titleMeasurement of Λc Baryon production in the decay channel Λc → pK0 S in proton-proton and proton-lead collisions with ALICE detector at LHCit_IT
dc.typeDoctoral Thesisit_IT
dc.subject.miurFIS/03 FISICA DELLA MATERIAit_IT
dc.contributor.coordinatoreSandro Paceit_IT
dc.description.cicloXV n.s.it_IT
dc.contributor.tutorDe Pasquale, Salvatoreit_IT
dc.identifier.Dipartimentodi Fisica "E. R. Caianiello"it_IT
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