La costruzione del personaggio Serafino nei «Quaderni» di Pirandello
Abstract
Dei “Quaderni di Serafino Gubbio operatore”, con un procedimento attento alla sola struttura diegetica, si analizza la strategia compositiva nella costruzione del testo e del personaggio, che consente a Pirandello di riproporre, se pure in maniera apparentemente frammentata e casuale, temi e motivi ricorrenti. Finalità dell’indagine è illuminare la vigile consapevolezza cronologica e spaziale dell’autore, attuata con continuità soprattutto nell’abile uso pendolare dei tempi e nella disarticolata collocazione dei luoghi del romanzo, e valorizzare il ricco apparato delle annotazioni, non marginalizzate ma chiamate a ruolo speculare, a continui raffronti con scritture di affini esperienze narrative. This essay analyses ‘Quaderni di Serafino Gubbio operatore’ payng attention to its diegetic structure. More specifically, the study focuses on the constituent strategy of the text and character which allows Pirandello to reuse – though apparently in a frafmentary and random way – cclic themes and motifs. The aim is to demostrate the conscious chronological and spatial awareness of the author; such an awareness is showed by the skilled pendular use of tenses and the disarticulated positioning of places in the novel. Thus, the paper will also anhance the rich apparatus of annotations, unmarginalized and specular, as regards similar narrative experiences.