La riforma della scrittura scenica e la malinconia degli addii nelle commedie di Carlo Goldoni: «Una delle ultime sere di carnovale»
Abstract
Il saggio ripercorre la produzione drammaturgica di Carlo Goldoni, soffermandosi particolarmente sulla riforma dei caratteri e sulla questione della lingua, mediante cui si sviluppa l’ambientazione realistica delle sue commedie, che sono basate su trame improntate sul modello della vita quotidiana. Tuttavia, dopo l’iniziale successo della sua riforma, Goldoni fu osteggiato dai suoi avversari al punto di indurlo ad abbandonare la Serenissima per recarsi a Parigi su invito della Comédie Italienne. La sua malinconia nell’abbandonare la patria fu ben tratteggiata nella commedia degli addii “Una delle ultime sere di Carnovale”, nella quale il personaggio di Anzoleto riflette gli stati d’animo del poeta nel congedarsi da Venezia. Come scrisse più tardi nelle sue memorie, “l’allegoria fu ben compres The essay examines the dramaturgical production of Carlo Goldoni, focusing particularly on the reform of the characters and on the question of language, through which he develops the realistic setting of his comedies, which are based on the model of everyday life. However, after the initial success of his comedies, which are based on the model of everyday life. However, after the initial success of his reform, Goldoni met with so much
Opposition, that he decided to leave the ‘Serenissima’ to go to Paris at the invitation of the ‘Comedié Italienne’. His melancholy in leaving his homeland is well outline in the comedy of farewell ‘One of the Last Nights of Carnival’, in which the character of Anzoleto reflects the poet’s mood in taking leave of Venice. As Goldoni later wrote in his memoirs, “the allegory was well understood”.