«La grazia dei frammenti». La poesia di Domenico Cipriano
Abstract
Un percorso che raccoglie 20 anni della poesia di Domenico Cipriano, dalla prima pubblicazione ‘Il continente perso’, edita nel 2000, fino all’antologia di poesie scelte ‘La grazia dei frammenti (Poesie scelte 2000-2020)’ del 2020, prefata da Luigi Fontanella. La poesia di Cipriano viene analizzata con due interventi, rispettivamente di Maurizio Clementi e Luigi Cannillo. Il primo, ‘I nostri occhi scrutati da lontano: la poesia di Domenico Cipriano vista da Maurizio Clementi’, è incentratosui quattro libri principali dell’autore: ‘Il continente perso’ (2000), ‘Novembre’ (2010), ‘Il centro del mondo’ (2014) e ‘L’origine’ (2014) oltre a soffermarsi rapidamente sul senso antologico della raccolta ‘la grazia dei frammenti’ (2020). Il secondo, ‘Tra i lampioni e le stelle. Il pensiero come sguardo e suono nella poesia di Domenico Cipriano. Una riflessione di Luigi Cannillo’, analizza la raccolta antologica delle poesie scelte, soffermandosi in modo più approfondito e argomentato sui testi della raccolta ‘L’origine’. A path that brings together 20 years of Domenico Cipriano’s poetry, from the first publication ‘Il continente perso’, published in 2000, to the anthology of selected poems ‘La grazia dei frammenti’ published in 2020, prefaces by Luigi Fontanella. Cipriano’s poetry is analyzed with two articles. The first by Maurizio Clementi and the second by Luigi Cannillo. Clementi focusing her attention on the author’s four main books: ‘Il continente perso’ (2000), ‘Novembre’ (2010), ‘Il centro del mondo’ (2014) and ‘L’origine’ (2017) as well as dwelling quickly on the anthological collection ‘la grazia dei frammenti’ (2020). Cannillo analizes the anthological collection of the selected poems, dwelling in greater depth and the arguments on the texts of the ‘L’origine’ collection.