Da Sanguineti ‘minor’ per il ‘maior’
Abstract
Il contributo di Federico Sanguineti mescola alla lettura di alcuni testi del padre, ricordi, suggestioni di piste critiche e cronache familiari e restituisce un primo ritratto della madre, constatando che «manca […] uno studio su Luciana e su quello che realmente è stata»: non solo la λ di “Laborintus” e il soggetto poetico di innumerevoli versi, ma anche, fra mille altri ruoli, la ragazza
poco più che ventenne che allatta il primogenito mentre «batte a macchina centinaia di pagine, trascrive in più tomi» la tesi del marito, quell’”Interpretazione di Malebolge” da poco ritrovata nell’Archivio Storico dell’Università di Torino.