Sanguineti, Klee e la ‘Wunderkammer’
Abstract
Le pagine di Niva Lorenzini si presentano come un’indagine su due modalità di «rigoroso controllo» – nel rapporto fra la pittura di Paul Klee e la poesia di Sanguineti, perché al controllo di immagini e colore nelle opere dell’artista corrisponde quello di segmenti
verbali in quelle del poeta – ma sono anche, per ammissione in chiusura della stessa autrice, «un ricordo commosso» che aggiunge un tassello al rapporto fra la pittura e la poesia di Sanguineti, lungamente indagato da Lorenzini.