Doomed to Separation or Ready for Integration? Second- Generation Immigrants in the Italian Primary School
Abstract
The integration of second generations is crucial for the well-being, the sta-
bility and the social cohesion of the receiving societies. However, childhood
years can be decisive for the development of a national identity as well as for
adult labor market performance. While the former is important for a proper
cultural adaptation, the latter can determine future economic and social out-
comes. In this work, I study second-generation immigrants in Italy up to
the age of 10. First, I analyze the evolution of the educational gap between
natives and immigrants. Then, I evaluate the importance of early language
acquisition as a prerequisite for satisfactory school performance and the ac-
quisition of further skills. Finally, I focus on the different role of native and
non-native peers’ age effects in this performance, investigating whether a
double disadvantage exists among second-generation children. [edited by Author] L’integrazione delle seconde generazioni è fondamentale per il benessere,
la stabilità e la coesione sociale dei Paesi che ricevono flussi di immigrati.
L’infanzia è decisiva sia per la formazione dell’identità nazionale che per
un soddisfacente inserimento nel mercato del lavoro in età adulta. Mentre
la prima è importante per un’appropriata integrazione culturale, il secondo
determina i futuri risultati socio-economici. Questo lavoro studia le
seconde generazioni in Italia all’età di 10 anni. In primo luogo, si analizza
l’evoluzione del divario educativo tra nativi e immigrati. Successivamente,
si valuta l’importanza dell’acquisizione della lingua nei primi anni di
età come prerequisito per il raggiungimento di adeguati risultati scolastici e
l’acquisizione di ulteriori abilità. Infine, si studiano i peer effect causati dalle
differenze d’età, mostrando che esiste un doppio svantaggio per i bambini di
seconda generazione. [a cura dell'Autore]