Migrazioni nella periferia di Regime. L’estate del 1940: i «Tripolini» nella colonia post-sanatoriale di Tresigallo
Abstract
La migrazione di tredicimila bambini italiani tra i quattro e i dodici anni dalla Libia alla madrepatria, pochi
giorni prima dello scoppio della Seconda guerra mondiale, è rimasta per molti decenni una microstoria
nota soprattutto all’interno della comunità degli ex coloni. Viene qui ripreso il percorso di riscoperta della
vicenda, la situazione coloniale in Libia, il ritorno in patria dei «bimbi libici» e l’accoglienza nelle colonie
della costa tirrenica ed adriatica. La narrazione è arricchita di interviste e materiale documentario inedito. The migration of thirteen thousand Italian children between the ages of four and twelve from Libya to the homeland,
a few days before the outbreak of the Second World War, had remained for many decades a micro-history known especially within the community of former settlers. This article traces the rediscovery of that story, the colonial situation in
Libya, the return of “Libyan children” to their homeland and their welcome in the colonies of Tyrrhenian and Adriatic
coast. The narrative is enriched with interviews and unpublished documentary material.