Su Gadda, Vico e il linguaggio che precede il logos
Abstract
Il saggio esplora la forma dell’espressione dialettale nella scrittura di Carlo Emilio Gadda, ipotizzando la natura delle sue radici nella forma primitiva della mente umana in grado di generare un linguaggio «affettivo, cioè uterino, cioè mitologico», come l’autore sembrerebbe teorizzare nelle pagine della “filosofica” Meditazione milanese (1928-1929), probabilmente mosso dalle suggestioni provenienti dalla lettura della vichiana Scienza nuova. his essay explores the form of dialectal expression in the works of Carlo Emilio Gadda, proposing that its roots lie in a process of human thought theorized by author, on the basis of his rending of Giambattista Vico’s Scienza Nuova, since his “philosophical” writing Meditazione milanese (1928- 1929), there he suggests that it is the primitive nature of the human mind which generates an «affettivo, cioè uterino, cioè mitologico» language, precisely that linguistic expression which in Gadda appears to take dialectal form.
URI
https://sinestesieonline.it/wp-content/uploads/2024/01/Sinestesieonline_Gadda_A.pdfhttp://elea.unisa.it/xmlui/handle/10556/7664