«Son cantore inetto e fioco»: sul Cicerone di Giancarlo Passeroni
Abstract
Il saggio discute la cronologia compositiva del
monumentale poema settecentesco di Giancarlo
Passeroni il Cicerone con una analisi della struttura metrico-retorica del primo canto, contestualizzata nell’epoca storica del pieno Settecento, in
cui è vissuto il poeta, sulla base di una metodologia aperta agli approfondimenti tematici e ai confronti letterari con i modelli. L’opera è divisa in tre
parti che, con il pretesto di narrare la biografia
del grande oratore latino, si spinge in lunghissime
disgressioni, soprattutto satiriche, ironiche e fustiganti il malcostume settecentesco. The essay discusses the compositional chronology
of Giancarlo Passeroni's monumental eighteenthcentury poem Cicerone with an analysis of the
metric-rhetorical structure of the first canto, contextualised in the historical era of the mid-eighteenth century, in which the poet lived, on the basis
of a methodology open to thematic insights and
literary comparisons with models. The work is divided into three parts that, under the pretext of
narrating the biography of the great Latin orator,
thrusts itself into lengthy disgressions, above all
satirical, ironic and whipping up eighteenth-century malpractice.
URI
http://sinestesieonline.it/wp-content/uploads/2024/06/42_19_rimolo.pdfhttp://elea.unisa.it/xmlui/handle/10556/7678