«Anche dal di fuori si posson prender molte cose buone». Carlo Linati recensore di Paesi tuoi di Cesare Pavese
Abstract
L’articolo ripropone il testo della recensione di Paesi tuoi di Cesare Pavese firmata da Carlo Linati sulle pagine dell’«Ambrosiano» il 12 giugno 1941, pressoché dimenticata negli studi sulla ricezione del romanzo d’esordio pavesiano e frequentemente omessa nelle bibliografie critiche su Pavese. Oltre a procedere a una collocazione della recensione all’interno del dibattito scaturito all’indomani della pubblicazione del romanzo, della stessa si offre una lettura volta a evidenziare il carattere per molti versi anticipatorio di vari nuclei tematici su cui la critica si sarebbe successivamente soffermata. The article presents the text of the review of Paesi tuoi by Cesare Pavese signed by Carlo Linati on the pages of «L’Ambrosiano» on 12 June 1941, almost forgotten in studies on the reception of Pavese’s debut novel and frequently omitted in critical bibliographies on Pavese. In addition to positioning the review within the debate that arose following the publication of the novel, the article offers a reading of the review aimed to highlighting the in many ways anticipatory nature of various thematic nuclei on which criticism would subsequently focus.
URI
https://sinestesieonline.it/wp-content/uploads/2025/02/SINESTESIEONLINE_45_Marrone.pdfhttp://elea.unisa.it/xmlui/handle/10556/8257