Licenziamenti e tutele nella giurisprudenza della Corte Costituzionale in attesa dell’esito referendario
Abstract
L’analisi dell’attuale sistema delle tutele a favore del lavoratore subordinato previste in caso di licenziamento illegittimo sconta allo stato l’alea sulla sorte del decreto legislativo n. 23 del 4 marzo 2015, siccome oggetto del primo dei cinque quesiti del referendum abrogativo dell’8 e 9 giugno 20251. Il relativo esito, se positivo in termini di validità e di risultato, comporterebbe, invero, la fine del periodo di coesistenza di regimi di tutela diversificati tra i rapporti di lavoro instaurati prima e dopo la sua entrata in vigore, con conseguente ritorno ad un sistema unitario basato, per le imprese maggiori, sulla disciplina prevista dall’art. 18, L. 300/70, come riformulato dalla L. 92/2012 e, per quelle minori, su quella dell’art. 8 della L. 604/662.