La proprietà sociale nel diritto germanico
Abstract
Thorsten Keiser ha offerto un’analisi profonda dell’evoluzione storica e teorica del concetto di proprietà nel diritto germanico, ricostruendo il percorso che ha portato alla nascita di una visione della proprietà come istituto sociale, in contrapposizione alla concezione individualista di matrice romana. In epoca antica tra le popolazioni germaniche non esisteva ancora un vero e proprio diritto di proprietà come lo intendiamo oggi; tuttavia, già allora si potevano rintracciare elementi di legame tra beni e persone. La germanistica dell’Ottocento, in particolare, ha costruito intorno a questi elementi una narrazione idealizzata: una sorta di mito delle origini in cui la proprietà era collettiva, comunitaria, espressione di libertà e di una democrazia arcaica. Figura centrale di questa visione fu Georg Ludwig von Maurer, che parlò di un diritto germanico fondamentalmente cooperativo, in cui le risorse venivano gestite secondo consuetudini e accordi comunitari.