AIPH 11 – Expo Risorgimento. 150° Mostre e Musei
Date
2020Author
Brevetti, Giulio
Barrella, Nadia
Villari, Anna
Milan, Luca
Metadata
Show full item recordAbstract
Come è cambiato nel corso del tempo il modo di raccontare al grande pubblico il
Risorgimento? A giocare un ruolo determinante sono sempre state le esposizioni, organizzate
in tutto lo Stivale per ricordare un singolo patriota, un dato avvenimento o più in generale
quel periodo storico culminato con l’Unificazione del Paese. Le celebrazioni del 2011
hanno costituito l’ultima tappa di un lungo percorso, avviatosi nel 1884, quando all’interno
dell’Esposizione Generale Italiana venne dedicato un intero spazio alla commemorazione
di quell’acceso e recente passato risorgimentale, ancora ben vivo negli occhi e nel cuore
di chi aveva preso parte in prima persona agli eventi di quel periodo. Il giubileo del 150º
dell’Unità d’Italia ha così offerto l’occasione per ritornare a occuparsi della memoria
risorgimentale, dimostratasi ancora una volta materia viva e scottante. Oltre a una miriade
di mostre comparse in ogni regione, molti musei sono stati riaperti al pubblico e molti altri
sono stati rimessi a nuovo, esibendo moderni allestimenti e sistemi innovativi di fruizione.
Il panel in oggetto si propone dunque di riflettere sull’utilizzo della pratica espositiva quale
strumento per divulgare la Storia.
A confrontarsi su questo tema, sono chiamati tre specialisti di tre distinti settori che
offriranno la loro personale visione su quell’appuntamento giubilare, parlando delle proprie
esperienze. Nadia Barrella, docente di museologia che ha studiato e analizzato in particolare
gli spazi dedicati alla memoria risorgimentale in Campania, proporrà una riflessione sul
ruolo del museo come ente dedicato alla didattica e alla fruizione della Storia. Anna Villari,
storica dell’arte che ha curato i principali eventi culturali del calendario celebrativo del
150º, ricorderà il grande lavoro svolto in quell’occasione, soffermandosi in particolare su
alcune delle più rilevanti mostre allestite lungo lo Stivale e sui musei nati proprio in quel
frangente. Ad affiancarla, vi sarà Luca Milan, architetto titolare della Next Urban Solutions,
tra i principali studi di progettazione e realizzazione di esposizioni museali multimediali,
che illustrerà alcune delle più significative soluzioni interattive concepite per i visitatori
degli ultimi anni.