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AIPH 28 – Trasferimento di conoscenze: la PH tra formazione, innovazione e sfide future
dc.date.accessioned | 2025-07-10T12:53:58Z | |
dc.date.available | 2025-07-10T12:53:58Z | |
dc.description | R. Ibba, “AIPH 28 – Trasferimento di conoscenze: la PH tra formazione, innovazione e sfide future”; “ICT, patrimonio culturale e Public History: nuove vie di sperimentazione” (F. Tariffi); “Il MudA (Museo multimediale del Regno di Arboréa -Las Plassas, Sardegna), dalla ricerca alla comunicazione attraverso la multimedialità” (G. Serreli); “L’approccio del gaming in ambito storico e culturale: esperienze di progettazione” (J. Ferino); “Nuove opportunità e vecchi pregiudizi. L’innovazione come luogo del dialogo” (A. Di Russo) in Metti la storia al lavoro! Seconda conferenza italiana di Public History, Pisa, 11-15 giugno 2018, AIPH Associazione Italiana di Public History, 2019, pp. 142-146 | it_IT |
dc.description.abstract | Una delle mission più importanti della Public History è il trasferimento di conoscenza in modo innovativo. Innovazione che non è data soltanto dall’utilizzo delle tecnologie informatiche e multimediali, ma soprattutto dal metodo di trasmissione di conoscenze: non più soltanto unilaterale, ma bilaterale e talvolta multilaterale. La Public History in Italia deve avere l’ambizione di diventare strumento e veicolo di innovazione culturale e sociale, intesa come elaborazione di nuove modalità e idee per soddisfare i bisogni delle comunità, al fine di favorire il rafforzamento delle proprie consapevolezze e capacità (empowerment). Il public historian ricopre quindi il triplice ruolo di ricercatore, mediatore e divulgatore di conoscenze storiche che assume, elabora e dissemina con la partecipazione attiva delle comunità (siano esse locali, patrimoniali, virtuali, etc). Partendo da questo scenario il panel intende indagare e discutere le modalità innovative di trasferimento di conoscenza attuate da organizzazioni pubbliche e private, singole o associate, che operano sul territorio nazionale. L’applicazione delle ICT alla fruizione dei beni culturali pone oggi nuove sfide sia di natura tecnica, sia di natura scientifica. Realtà aumentata, intelligenza artificiale, gloving e big data sono al centro del contributo di Flavio Tariffi, socio di Space Spa, azienda leader nelle tecnologie per i beni culturali, che ipotizza gli scenari futuri sul trasferimento di conoscenze storiche e culturali al grande pubblico. Il secondo intervento, curato Giovanni Serreli, dell’ISEM-CNR, esporrà i progetti realizzati in Sardegna in collaborazione con le comunità: il museo Muda di Las Plassas e la Rete dei Castelli della Sardegna. Nel contributo di Jorma Ferino, dell’azienda cagliaritana SJM Tech, si intendono esplorare le nuove frontiere del gaming come strumento per la didattica e la divulgazione della storia utilizzando come strumento principale la piattaforma del videogioco. Infine Aldo Di Russo proporrà un’analisi critica sulle evoluzioni delle tecnologie nel campo dei beni culturali e della Public History. | it_IT |
dc.language.iso | it | it_IT |
dc.rights | CC BY-ND 4.0 | it_IT |
dc.relation.ispartofjournal | Metti la storia al lavoro! Seconda conferenza italiana di Public History. Pisa, 11-15 giugno 2018 | it_IT |
dc.identifier.citation | Roberto Ibba, “AIPH 28 – Trasferimento di conoscenze: la PH tra formazione, innovazione e sfide future” in Metti la storia al lavoro! Seconda conferenza italiana di Public History, Pisa, 11-15 giugno 2018, AIPH Associazione Italiana di Public History, 2019, pp. 142-146 | it_IT |
dc.title | AIPH 28 – Trasferimento di conoscenze: la PH tra formazione, innovazione e sfide future | it_IT |
dc.source | UniSa. Sistema Bibliotecario di Ateneo | it_IT |
dc.contributor.author | Ibba, Roberto | |
dc.contributor.author | Tariffi, Flavio | |
dc.contributor.author | Serreli, Giovanni | |
dc.contributor.author | Ferino, Jorma | |
dc.contributor.author | Di Russo, Aldo | |
dc.date.issued | 2019 | |
dc.identifier.uri | https://aiph.hypotheses.org/7389 | it_IT |
dc.identifier.uri | http://elea.unisa.it/xmlui/handle/10556/8552 | |
dc.publisher | AIPH - Associazione Italiana di Public History | it_IT |
dc.type | Other | it_IT |
dc.format.extent | P. 142-146 | it_IT |
dc.identifier.isbn | 978889441081 | it_IT |
dc.subject | Digital Public History | it_IT |
dc.subject | Narrazioni | it_IT |
dc.subject | Videogiochi | it_IT |
dc.subject | Digital media, Internet e la scrittura collaborativa della storia | it_IT |