«Il lavoro ossessivo. Do not disturb». Nel cantiere del 'Pensiero perverso'
Abstract
Il contributo ricostruisce la fase iniziale della vicenda genetica del ‘Pensiero perverso’ (1971) di Ottiero Ottieri a partire dagli scritti avantestuali in prosa che precedono l’approdo alla forma poetica. Da questa ricognizione emergono tangenze significative con ‘Swingers’, opera narrativa inedita destinata al cinema, dalle quali si evince il tentativo, poi accantonato, di saldare in un unico impianto narrativo la tensione irrisolta tra “introspezionismo” patologico e comportamentismo mondano. The paper reconstructs the early genetic phase of ‘Il pensiero perverso’ (1971) by Ottiero Ottieri, based on prose drafts preceding its poetic form. The analysis reveals significant links with ‘Swingers’, an unpublished narrative work intended for cinema, which reflects a later-abandoned attempt to merge into a single narrative structure the unresolved tension between pathological introspection and social behaviorism.
URI
https://sinestesieonline.it/wp-content/uploads/2025/06/sinestesieonline-47-stefanese.pdfhttp://elea.unisa.it/xmlui/handle/10556/8851